Volley, rimonta da urlo delle Pantere al Palaverde: Chieri ko in quattro set
Un finale mozzafiato: sotto 17-22 nel quarto set, le pantere ribaltano tutto con Haak, Sillah e Daalderop protagoniste

Ci vogliono quattro set alla Prosecco Doc Antonio Carraro Imoco Conegliano al proprio ritorno al Palaverde per avere la meglio su una Reale Mutua Fenera Chieri ’76 combattiva.
Un risultato che arriva con un finale non adatto ai deboli di cuore dove le pantere, in svantaggio per 17-22 riescono a ribaltare completamente la situazione vincendo il match. Il risultato si mantiene in linea con le altre big del campionato in una serata in cui anche Scandicci e Novara hanno lasciato per strada un set nei rispettivi match. Nel primo set, il gioco di Conegliano si appoggia completamente agli 8 punti di Haak, sempre costante nella propria azione. Nel secondo si invertono i numeri nella casellina delle battute per le gialloblù che a fronte dei tre errori del primo parziale, nel set successivo riescono a metterli a segno. Cresce soprattutto il rendimento di Daalderop che passa dai 2 punti con il 28% ai 6 con il 66%.
È poi nel terzo set che l’attacco cresce nel corso del match e trova le sue migliori percentuali con Sillah come protagonista assoluta, a segno 6 volte, di cui 3 in un finale scoppiettante di set. Il quarto è vinto con la resilienza nelle coperture e nelle difese. Il coach Nicola Negro, originario di Treviso, è accolto da uno striscione e dagli applausi del pubblico che gli ha dato il bentornato. Rispetto alle ultime due uscite, Santarelli ha portato alcuni cambiamenti al suo sestetto. Dal minuto 0 hanno giocato Wolosz, Haak, Lubian, Fahr, Sillah, Daalderop e De Gennaro. Per Chieri invece Van Aalen, Nemeth, Cekulaev, Gray, Nervini, Kunzler e Spirito. L’inizio del match non è favorevole alle pantere che faticano a ingranare la marcia. Lo stesso non si può dire per Chieri che con i colpi di Nervini e Nemeth scappa subito sul 0-3. Si vede qualche lampo gialloblù. Le piemontesi vanno avanti fino al +4 (5-9). Il muro di Haak dell’8-10 è la scarica di adrenalina che risveglia la squadra.
Entrano in gioco Fahr e Lubian. L’ace di Haak segna il pareggio. De Gennaro al centro del campo da indicazioni a tutte. È il punto a muro di Haak, il primo nel set, a rilanciare le pantere. Allo stesso tempo, nella metà campo di Chieri è l’ace di Kunzler che mira Sillah a riportarle in vantaggio. Sul finale entrano Scognamillo, Ewert e Adigwe, a punto per il 23 pari. Il 24 pari che avrebbe portato ai vantaggi è una lotta di videocheck. L’attacco esce di un soffio ed Chieri chiude con il sorriso. La ripartenza è decisamente diversa, Chieri regala 3 punti a Conegliano.
Le pantere partono più decise: il 7-5 porta la firma di Sillah. Conegliano rimane per alcuni tratti avanti nel punteggio ma si fa pungere dalle battute avversarie (11-11). Il bel turno in battuta di Lubian porta alle pantere un 4-0 che si mantiene stabile fino a fine set. A restituire la parità e chiudere la pratica è Haak. Il primo turno in battuta del nuovo set è di Fahr (3-0). Negro cambia qualcosa nella propria metà campo e la squadra prende coraggio. Alberti con un ace regala il 5-6, ma subito dopo suonano la carica Lubian e Sillah, che segna il sorpasso. Il break di vantaggio, in un andamento ad elastico, si mantiene fino al muro di Alberti su Daalderop che riapre il set. Sono poi 2 punti di Adigwe e 3 di Sillah che assegnano il set alle pantere.
Nel quarto, a tratti, le pantere vedono cancellate parte delle proprie sicurezze da un gioco avversario più pungente e più efficiente in ricezione. Sotto 9-12, le pantere ritornano vicine. I turni in battuta di Adigwe e Sillah e i punti di Haak cambiano completamente il finale di un set che sembrava ormai perso. Un capolavoro
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso








