I calciatori del Verona vengono curati a Treviso

TREVISO. Un crampo, uno stiramento al muscolo oppure un esame per attestare la salute cardiovascolare dell’atleta. I calciatori di serie A dell'Hellas Verona verranno fino a Treviso, alla Madonnina, a curarsi. A rimetterli in sesto, seguendoli passo passo nelle visite e nella riabilitazione di cui avranno bisogno, sarà il dottor Patrizio Sarto, uno dei massimi esperti veneti in materia, nonché professionista particolarmente stimato da Giovanni Gardini, il direttore generale della società sportiva veronese, che ha appena firmato con la Medicina dello Sport e dell’esercizio fisico dell’Usl 9 una convenzione. I giocatori dell'Hellas Verona, si legge nel documento sottoscritto dalla società calcistica si rivolgeranno proprio all’azienda ospedaliera trevigiana per tutta una serie di «prestazioni sanitarie di medicina dello sport» per l’intera durata della stagione sportiva 2015-2016. I medici trevigiani saranno a disposizione della squadra, in regime di libera professione, affiancando il Verona nella sede degli allenamenti ma anche sui campi da calcio, durante le varie manifestazioni. Saranno richiesti interventi a misura di atleta, per prevenire acciacchi o per fronteggiare incidenti, come quello accaduto a Luca Toni lo scorso settembre, quando ha riportato una lesione al ginocchio. Al dottor Patrizio Sarto, da poco eletto consigliere della Società italiana di Cardiologia, spetterà il compito di coordinare l’attività di supporto e riabilitazione sanitaria dei calciatori dell'Hellas. Un’attività apprezzata già in passato dal direttore Gardini, che aveva scelto sempre Sarto per far seguire gli atleti del Treviso ai tempi d’oro della gestione Setten, quando la squadra della Marca aveva raggiunto la serie A. Ancora una volta spetterà a Sarto il compito di curare gli atleti veronesi e di stabilire i percorsi riabilitativi migliori. «Siamo un centro d’eccellenza e questo ci ha portato ad aprire un canale importante con alcuni sportivi. Questa è la prima convenzione tra l’Usl 9 di Treviso e il Verona» conferma il primario Sarto «in particolare faremo delle consulenze sulle condizioni dei giocatori, soprattutto dal punto di vista cardiologico, sportivo e traumatologico. È un bel segno di riconoscimento per la Medicina dello sport di Treviso». Classe 1964, il medico ha alle spalle un prestigioso passato da sportivo: è stato sei volte campione del mondo di pattinaggio.
Valentina Calzavara
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso