Gli Europei di karate Sara Cardin sul tatami per la medaglia d’oro

MONTPELLIER. È ancora lei, Sara Cardin, la ventinovenne di Ponte di Piave a tenere alti i colori azzurri e della Marca, nel karate, specialità kumite (combattimento) nei -55kg. Questa volta si tratta dei campionati Europei assoluti senior a Montpelleier che Sara ha già conquistato nel 2014. La trevigiana si è presentata conscia di essere preparata a puntino per questo appuntamento che precede quello, sicuramente più importante, dei Mondiali, visto che è la campionessa in carica, che si disputeranno quest'anno a Linz a fine ottobre. Per dimostrare a tutti che è lei quella da battere, ha sciorinato tutto il suo bagaglio di colpi, studiati prima con l'ausilio di video, poi in palestra con gli allenatori per la velocità di esecuzione. Dapprima un po' contratta, è salita sul tatami numero tre seguita dal ct Guazzaroni ed ha superato in scioltezza e senza strafare, per 1-0 l’irlandese Kerin Mairi che in precedenza aveva sconfitto l'austriaca Reiter. Nel secondo incontro si trova a gestire il non semplice incontro con la lussemburghese Warling Jennifer che conosce visto che si sono trovate di fronte altre volte, terza lo scorso anno agli europei, prima in marzo nella tappa della premiere League a Rotterdam, e la supera nettamente per 5 a 1 per poi incontrare la turca Busra Tosum , quinta nella prima tappa della premiere League quest'anno a Parigi, vincitrice nel 2015 a Istanbul e terza agli europei U21 e regolarla con un netto due a zero. Domani alle 12,30 in finale si troverà l'ucraina Anzhelika Terliuga, quest’anno terza nella tappa di Rotterdam e di Sharm El Sheikm della Premiere League. Una finale alla portata di Sara Cardin.