Geronazzo firma il Raid delle Prealpi

Al femminile vittoria di Elisabetta Lenotti. È record di iscrizioni con 319 atleti

VITTORIO VENETO. La firma dell'azzurro di Ultra Trail, Ivan Geronazzo, sul Gran Raid delle Prealpi Trevigiane. Sabato, tra Segusino e Fadalto, la vittoria è stata tutta per l'atleta di Valdobbiadene. Al femminile, gradino più alto del podio per Elisabetta Lenotti. Un caldo sole, quasi estivo, ha fatto da cornice sabato alla partenza dei 319 atleti, provenienti da tutto il mondo, che hanno partecipato a una delle più spettacolari Ultra Trail con ben 70 chilometri lungo il crinale che divide le province di Treviso e Belluno.

Ivan Geronazzo si è aggiudicato il primo posto con il tempo di 8 ore e 35 minuti, precedendo di quasi 5 minuti Mirko Miotto. «È stata dura», ha detto al termine della gara, «Miotto mi ha incalzato a lungo e sono riuscito a staccarlo solo dando il meglio di me in discesa. Ringrazio i promotori per l'organizzazione perfetta».

Grande soddisfazione anche per Elisabetta Lenotti che ha chiuso i 70 chilometri nel tempo di 10 ore 43 minuti. La classifica si completa con il primo posto nella mezza di Christian Salvador (3 ore 15 minuti) e Silvia Serafini (3 ore e 35 minuti); ad aggiudicarsi la staffetta con il tempo di 8 ore e 36 minuti sono stati Loris Zanni e Patric Gaspari. L'edizione 2016 del Gran Raid delle Prealpi Trevigiane ha fatto segnare il record di iscrizioni: 319 atleti, di cui 178 nella gara lunga, 36 nella staffetta e 106 nella mezza.

Il bel tempo ha messo il sigillo a una organizzazione perfetta che ha impegnato un grande numero di volontari nella realizzazione del tracciato segnalato con cura maniacale attraverso bandierine e striscioni che entro sera sono stati prontamente tolti, lasciando l'ambiente pulito. Particolarmente soddisfatto il presidente del Gruppo Prealpi Venete, Mario Marin, che ha defunto quest'edizione la più bella di sempre.

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