Francesco, dalla Liventina al Sochaux

 Questi stage sono stati ospitati negli stadi di Pordenone, Taranto, Torino e Chieti, con gran finale al «Franchi» di Firenze. In palio la possibilità di giocarsi una chance in club professionistici come Fiorentina, Padova, Sochaux e Borussia Monchengladbach. A presiedere la giuria tecnica l'ex allenatore di Cagliari e Cesena, Pierpaolo Bisoli. «Sono molto emozionato, per la prima volta andrò all'estero per il calcio e, come è normale, i genitori sono un po' preoccupati... Ma mi stanno sostenendo in questa avventura e io cercherò di fare di tutto per mettermi in mostra», racconta Benedet. Rimarrà in Francia dal 9 al 12 maggio: assieme a lui, è stato selezionato, per provare con il Sochaux, anche Lorenzo Bressi, ragazzino calabrese del Badolato (Catanzaro). Benedet, classe '96, milita nei giovanissimi regionali (secondo anno) della Liventina Gorghense, dove ha vinto il campionato addirittura con 6 giornate d'anticipo, in attesa della fase finale. Frequenta il primo anno dell'Itis a Pordenone. Gioca a centrocampo con «peculiarità da incontrista», ma talvolta è stato impiegato anche come esterno: il suo idolo è Gattuso e si professa milanista. Spinto da papà, ex calciatore, ha iniziato a sgambettare a 6-7 anni nel Caneva, poi da esordiente si è trasferito alla Liventina.  «Da sempre sosteniamo tutti quei giovani che intendono inseguire i loro sogni sportivi dando loro la possibilità di mettere in luce il proprio talento», aggiunge Alberto Fraticelli, direttore marketing della Lotto Sport.