De’ Longhi, effetti speciali per la capolista
È appena la sesta di campionato, ma sembra quasi uno spareggio playoff: domani la De’ Longhi ospita al Palaverde la Benacquista Latina e si sta creando un’attesa che non è esagerato definire spasmodica. Sarà che Tvb si ripresenta da imbattuta dopo due trasferte, sarà che gli ospiti sono un club ambizioso che ha già promesso battaglia, ma l’atmosfera si sta scaldando, tanto che si passerà di nuovo quota 4 mila presenze. Anche perché i Fioi dea Sud hanno promesso una coreografia davvero spettacolare, alla quale sono stati invitati a collaborare coloro che saranno presenti sugli spalti. «Sì, abbiamo ideato una novità per invogliare tutti a partecipare» spiegano gli ultras «la gente sappia che al Palaverde domani dovrà darci una mano, quindi si faccia trovare pronta».
Nel frattempo la squadra stamattina ultimerà la preparazione: unico assente il solito Matteo Fantinelli, del cui possibile rientro si parlerà non prima di un paio di settimane. Dice "il killer finale", Agustin Fabi: «Spero che possiamo ripeterci anche con Latina e fare un'altra bella partita per dare un'altra soddisfazione ai nostri tifosi. Erano anni che non si faceva basket al Palaverde, ed è stato fantastico vedere migliaia di persone alle partite e tutto questo entusiasmo contagioso. Per noi è una situazione bellissima e cercheremo di ripagare il nostro pubblico con belle prestazioni, per far venire ancora più gente a vederci».
A Latina naturalmente, anche per la bruciante scoppola interna subita da Legnano, vorrebbero tanto essere i primi a fermare la De’ Longhi: dice Giuseppe Di Manno, assistente di coach Gigi Garelli: «Andiamo a Treviso per riscattare la nostra ultima brutta prova casalinga, vincere al Palaverde appare un’impresa proibitiva ma non impossibile: sarà importante mettere in campo tanta intensità ed essere lucidi nei momenti in cui loro riusciranno a giocare la loro pallacanestro e si accenderanno sospinti dal loro pubblico».
Sponsor day. Si sono tenuti giovedì a Vascon le Universiadi del Consorzio Universo Treviso, torneo a 16 squadre chiamate con i cognomi delle stelle del basket di ieri e di oggi. Le sfide in quattro discipline: scopa all'asso, boccette, tennis tavolo e biliardino. Il girone all’italiana ha decretato vincitrice la squadra Del Negro composta dal presidente Giuseppe Ramanzini, Andrea Bettiol di Gedist e Alan Spinazzè di Tenuta Santomè.
Silvano Focarelli
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