Dal campo dell’Aurora a star di Mtv, il nuovo Balottelli che non si monta la testa

CASIER. Sogna di diventare un giocatore di serie A, ma quanto a fama e notorietà inizia a far impallidire i più blasonati campioni del calcio. Diomande Cedric Gondo, 16 anni, a giudicare dall'accoglienza dalle sue fans ricevuta sabato scorso mentre passeggiava per il Calmaggiore a Treviso, è già una star. E ciò grazie al docu-reality Calciatori, andato in onda su Mtv, e che ha ritratto la quotidianità degli Allievi nazionali della Fiorentina. Mentre girava tra le vie di Treviso è stato un continuo assalto da parte delle ragazzine che volevano un autografo o farsi una una foto con lui. La sua notorietà vola anche in rete, dove, in Facebook, c'è una pagina con quasi 5.000 fan. Ivoriano di nascita, giunto nel trevigiano ancora bambino insieme a mamma, papà e cinque fratelli, dopo aver giocato nell'Aurora quando era in prima media, Cedric è passato poi al Giorgione e all'Albignasego. Poi il grande salto, nel vivaio della Fiorentina, dove milita da un paio d'anni. Nei campi da calcio pare trovarsi più che a suo agio, grazie a grandi doti naturali, come il fisico imponente, un potente destro e una progressione velocissima. Da Firenze Cedric torna a Dosson di Casier, dove vive la sua famiglia, una o due volte al mese. «E ogni volta trovo gli amici di sempre, quelli della mia infanzia», racconta il sedicenne, «per loro è una bella cosa avere un amico per così dire “famoso”, quando andiamo in giro e sono con loro capita che mi fermino per delle foto. I miei amici mi sostengono, anche quando sono lontano, a Firenze e sono tutt'altro che invidiosi, sono contenti per me». Cedric ricorda con affetto un parco con delle porte da calcio dove ha trascorso metà della sua infanzia. «È un parco vicino a casa mia, con i miei amici ero sempre lì», aggiunge, «giocavamo, facevamo i tornei, sempre con un pallone in mezzo». A Firenze Cedric ha trovato non solo il calcio ad alto livello ma anche le telecamere, quelle di Mtv che dopo aver raccontato la vita delle giovani ginnaste, si è dedicata ai Calciatori. Cedric è stato uno dei protagonisti più amati dal pubblico. «All'inizio ero un po' timido, perché non ero abituato, ma poi ho fatto amicizia con il cameraman e da allora le cose sono state più semplici», riferisce, «del resto ho sempre cercato di essere me stesso, continuando a mettere il calcio al primo posto». Il suo idolo calcistico è Mario Balotelli, grande talento ma da una vita decisamente irrequieta. «Sogno di giocare in serie A, con la Fiorentina», ammette il campioncino, «se arrivi in serie A devi continuare a tenere i piedi per terra». A Firenze ogni tanto ha nostalgia della Marca, ma ha anche dentro di sé il profumo dell'Africa. «Ho sempre giocato a calcio anche in Costa d'Avorio e mi piace corrono». E Cedric, corre, eccome se corre, nella vita e nei campi da calcio. Ma se non dovesse sfondare nel calcio quale potrebbe essere il futuro di Gondo? «Potrei fare il ballerino, mi piace ballare, soprattutto la musica africana», dice. Chissà, magari un giorno, potremmo vederlo a “Ballando con le stelle”, il programma televisivo di Rai Uno condotto da Milly Carducci che ha visto transitare sulla pista da ballo anche i calciatori Bettarini e Del Vecchio. Intanto, per Cedric, viene prima il calcio...
Salima Barzanti
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