Volley, Conegliano batte il Bisonte Firenze e centra la tredicesima vittoria consecutiva

Prosecco Doc Antonio Carraro Imoco Conegliano continua la sua striscia vincente, battendo il Bisonte Firenze con una prestazione dominante al Palaverde. Ewert, Adigwe e Gabi protagoniste di un match giocato con grinta e carattere

Alice Chiarot
FotoFilm
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Altro match, altra faccia. È una Prosecco Doc Antonio Carraro Imoco Conegliano che lotta, stringe i denti, sorride e non si da mai per vinta quella che mette in fila la tredicesima vittoria consecutiva portando davanti al pubblico del Palaverde – mai stanco di vedere le proprie beniamine – una delle prestazioni più belle viste fino a qui in stagione contro Il Bisonte Firenze.

Il “Forza ragazze” scritto a lettere cubitali sul cartellone di una piccola tifosa sugli spalti è stato di buon augurio per una squadra che ha sempre giocato con grinta e carattere. Come già successo in altre partite, Jenna Ewert, schierata nel sestetto iniziale, risponde presente alla chiamata di Santarelli portando sul taraflex un gioco fresco e a tratti molto coraggioso, con alzate anche azzardate. Lo stesso vale per Adigwe che si conferma dopo la bella prova di mercoledì sera contro Busto, con una prestazione da 15 punti. Ma ancora di più, le buone notizie in casa Conegliano arrivano da un muro che funziona, sporcando diversi attacchi avversari.

Nel ricco pre partita largo al primo social day stagionale promosso da VTV Volley – Comitato Cuoredarena. L’iniziativa “Un peluche per un sorriso” i cui fondi sono andati a favore dell’associazione LILT – Giocare in corsia. Successivamente, Isabelle Haak ha ricevuto l’applauso di tutti i presenti che l’anno omaggiata nel corso della premiazione come giocatrice del mese di ottobre della Lega Volley Femminile e per aver raggiunto il traguardo dei 3000 punti con la maglia gialloblù. Santarelli, come ormai è abituato a fare, ruota il suo 6+1 cambiando cinque su sette giocatrici dello scorso match. Allora spazio in campo a Ewert, Adigwe, Gabi, Daalderop, Lubian, Fahr e De Gennaro.

Per Firenze il sestetto è quello previsto con Morello, Bukilic, Villani, Knollema, Acciarri, Malesevic e Valoppi. Il gioco delle toscane, fin dai primi scambi, si appoggia con continuità alla tecnicaa Knollema, più vario invece il gioco di Ewert che mette in funzione tutte le proprie compagne (4-1).

Sull’8-4 tutte le gialloblù sono entrate a referto, segno di un gioco in regia che stimola tutte le pantere a dire la propria. Dall’altra parte, una squadra più disattenta che commette 7 errori punto e che si appoggia per lo più sui primi tempi di Malesevic e sui punti di Bukilic, vede via via scappare lontano le pantere. Il punto del 20-14 finalizzato da Gabi dopo una azione estenuante è la ciliegina sulla torta dei primi 23 minuti di gioco dove, nella metà campo gialloblù, la ricezione gira con il 75%, l’attacco con il 45% e ci sono solo 3 errori.

Dopo i quattro punti nel primo set, Adigwe riapre i giochi facendone altrettanti nei primi undici scambi del secondo set, incorniciati da una ricezione mordente delle gialloblù (6-5). Punto a punto, Conegliano, nonostante un gioco più efficace ma 5 errori in battuta (nel primo ce n’era solo 1), non sembra trovare mai il là giusto per staccare le toscane, abili a tenersi aggrappate al punteggio delle pantere.

Il primo +2 (15-13) arriva grazie ad una Gabi “on fire”. Sul 21-19, Santarelli cambia la diagonale con Wolosz e Haak in campo per alcuni scambi. È un primo tempo accarezzato da Fahr a dare a Conegliano anche il secondo parziale. Nel terzo, è la buona resa del muro di Firenze agli attacchi di Gabi e i punti di Knollema a tenere le toscane in corsa anche se sotto di 3 punti (7-4) per un lungo tratto del match. Tuttavia, una visione di gioco gialloblù sempre attenta a cogliere i pertugi giusti nella difesa avversaria. L’ace di Ewert del 19-17 è l’accelerata giusta per le pantere verso la vittoria.

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