Cognati contro nel match al Samassa

MOTTA DI LIVENZA. A volte capita che fratelli o sorelle giochino nella stessa squadra, vedi Tiberio e Gregorio Granati fino allo scorso anno a Treviso, le sorelle Lucia e Caterina Bosetti ai tempi di Villa Cortese. Ma capita anche che due fratelli si trovino l’uno contro l’altro: Marco e Matteo Vianello, quando il primo indossava la maglia della LiventinaGorghense e l’altro quella dell’Union Quinto. E ancora Dino Meneghin opposto al figlio Andrea in una partita del campionato italiano di basket. L’ultimo esempio, domenica scorsa, quando a Noale, si sono affrontati zio e nipote: Giovanni Soncin tecnico della Calvi Noale da una parte, dall’altra Alex Soncin, uno dei puntelli del centrocampo biancoverde, con la mappa del campo sugli scarpini, e un radar, che quando trova un buco, usa per mandare il pallone dalle parti del portiere avversario. Domani, nella sfida valida la 15ª giornata del campionato di serie D, girone C, al “Samassa” metterà la Liventina allenata da Mauro Tossani di fronte al Fontanafredda di mister Maurizio De Pieri, per il quinto derby della stagione, tra campionato e coppa Italia. La partita di domani sarà speciale per due: Gabriele Iacono centrocampista della Liventina e Daniel Paciulli, centravanti dei rossoneri. Cos’hanno in comune? Il fatto di essere cognati. Osserva Iacono: «È la prima volta che giochiamo uno contro l’altro in una partita ufficiale, ma iIl mio obiettivo, come quello della squadra è quello di portare a casa i tre punti».