Classifica individuale, due di gruppo e il Muro di Ca’ del Poggio

VALDOBBIADENE. Agonismo sì, ma senza esasperazioni. “Sarete tutti vincitori”, lo slogan che accompagna la Prosecco Cycling, è frutto di una rivoluzione che l’evento di Valdobbiadene ha realizzato nel...
VALDOBBIADENE. Agonismo sì, ma senza esasperazioni. “Sarete tutti vincitori”, lo slogan che accompagna la Prosecco Cycling, è frutto di una rivoluzione che l’evento di Valdobbiadene ha realizzato nel 2016, valorizzando in modo originale la classifica individuale e le graduatorie – due, quest’anno – di squadra.


La classifica individuale.
Prima la sfida al cronometro, poi una sosta speciale. Il passaggio sul Muro di Ca’ del Poggio rappresenterà uno dei momenti clou della Prosecco Cycling 2017. Il Muro è la salita simbolo della terra del Prosecco: 1.100 metri di brividi e fatica (con pendenza media del 13,4%) tra i vigneti di San Pietro di Feletto, dove anche quest’anno è transitato il Giro d’Italia. Il cronometraggio a Ca’ del Poggio riguarderà un tratto di salita di 850 metri. Subito dopo, quasi in cima al Muro, i partecipanti alla Prosecco Cycling troveranno l’ormai tradizionale ristoro a base di Prosecco e scampi, allestito da Ca’ del Poggio Ristorante & Resort. Una festa nella festa.


Posizionato poco oltre metà percorso (al chilometro 52,9 dei 96,4 che costituiscono l’intero tracciato), il Muro di Ca’ del Poggio è la seconda delle quattro salite cronometrate proposte dall’edizione 2017 della Prosecco Cycling. Primo strappo della giornata, l’ascesa di Zuel (1,4 km con pendenza media del 10,4%), che i ciclisti incontreranno poco oltre il 36° chilometro. Poi, superato il Muro, i partecipanti alla Prosecco Cycling dovranno affrontare, al chilometro 65, la salita di Collalbrigo (800 m con pendenza media del 10%) e, al chilometro 67, la lunga ma dolce salita di Collalto (1,5 km con pendenza media del 6,3%).


L’edizione 2017 della Prosecco Cycling sarà caratterizzata da una classifica individuale basata sulla somma dei tempi realizzati da ciascun partecipante sulle quattro salite. I vincitori di ogni categoria saranno premiati in piazza. Non solo: tutti i partecipanti potranno anche conoscere la loro posizione assoluta e di categoria, oltre al tempo realizzato sull’intero percorso. La sfida è servita.


Le classifiche di gruppo.
L’edizione 2017 della Prosecco Cycling valorizzerà, in modo originale, lo spirito di squadra. Due le classifiche previste per i team.


La prima premierà le squadre, formate da almeno 10 partecipanti, che transiteranno sulla linea d’arrivo a Valdobbiadene con il più alto numero di ciclisti racchiusi nell’arco di 30”. La seconda, chiamata “5.10”, premierà invece i team che, nel minor tempo possibile (e comunque entro il tempo massimo di 3 ore 59’), arriveranno sul traguardo con un minimo di cinque e un massimo di dieci ciclisti compresi nell’arco di 30”.


A chiudere il gruppo, la nuova
Prosecco Classic De Marchi
, tre percorsi di grande suggestione (150, 100 e 60 chilometri), in gran parte su strade bianche, dedicati alle biciclette d’epoca e più in generale al mondo del ciclismo vintage.


E, una volta tagliato il traguardo, chiusura in bellezza a Villa dei Cedri, dove la scuola di ristorazione Dieffe di Valdobbiadene curerà l’allestimento della Trattoria Crai “Piaceri Italiani”, il grande salone delle eccellenze enogastronomiche italiane, meta obbligata (e piacevolissima) per i partecipanti alla Prosecco Cycling.




Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso