Cerimonia a Monigo a 15 anni dalla morte di Fabio Di Maio

Si stringeranno tutti attorno a carlo, domani sera, gli ultras e i tifosi del Treviso, a quindici anni dalla morte assurda del figlio di Carlo, Fabio, fantastico tifoso della squadra biancoceleste,...
FRIGO TREVISO FAMIGLIA FABIO DI MAIO TIFOSO DEL CALCIO TREVISO DECEDUTO INCIDENTE NEL 1998
FRIGO TREVISO FAMIGLIA FABIO DI MAIO TIFOSO DEL CALCIO TREVISO DECEDUTO INCIDENTE NEL 1998

Si stringeranno tutti attorno a carlo, domani sera, gli ultras e i tifosi del Treviso, a quindici anni dalla morte assurda del figlio di Carlo, Fabio, fantastico tifoso della squadra biancoceleste, ragazzo generoso e buono, che solo la puntigliosità di qualcuno ha tentato di spacciare come ultrà violento. Lui che era istruttore di nuoto per i ragazzini e una vera calamita per i bambini.

Fabio Di Maio morì 15 anni fa, l’1 febbraio, al termine della partita, giocata a Monigo, tra il Treviso e il Cagliari. E anche quella volta qualcuno disse che era morto negli scontri tra le due tifoserie. Solo che Fabio, cardiopatico, non ci pensava nemmeno a partecipare agli scontri in quella giornata gelida che minacciava la sua cardiopatia. Morì invece perchè fuori dallo stadio non c’era un’ambulanza che lo portasse di volata in pronto soccorso. Quella che vi stazionava era andata a portare un giocatore del Cagliari e lo stadio era rimasto sguarnito. All’arrivo di una seconda ambulanza per Fabio non c’era nulla da fare.

Domani, in occasione dell’anniversario della scomparsa diFabio, la Curva Sud lo ricorderà deponendo una corona di fiori deponendo una corona di fiori proprio nei pressi del luogo, lo stadio di Monigo, dove il giovane tifoso scomparve.

Stavolta dunque tocca a Monigo, mentre in altre occasioni la celebrazione è avvenuta al Tenni, accanto alla targa dedicata a Fabio e voluta proprio dalla . Il tam-tam dei tifosi su facebook ha invitato tutti a prsenziare e stare vicino a Carlo. Il papà di Fabio, dopo la morte del figlio, ha affrontato una lunga battaglia legale per ottenere giustizia su quella mancanza dell’ambulanza, arrivata in grave ritardo, perdendo la salute (una forma di parziale cecità) e tutti i suoi averi (ha dovuto cedere l’edicola del Ca’ Foncello per pagare gli avvocati).

Naturalmente - si fa per dire – ha perso anche il contenzioso con il Treviso Calcio. Il ritrovo è stato fissato per le 20,15 presso il “Perbacco”a Monigo. E, come da tempo chiesto da Fabio Di Maio, seguirà una cena con la sua presenza in un’osteria della zona nota solo a chi vi ha aderito via facebook. (a.f.)

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