Boudalia, un magico bis Prima Colfosco, poi Fagarè

SUSEGANA. Un popolo di marciatori a sfidare il grande caldo nella Marca. Da Campocroce di Mogliano a Camalò di Povegliano, da Sant'Anna di Collalto a Fagarè di S. Biagio fino a Tarzo. Cinque eventi per una grande festa degli amanti della natura.
Sabato in 1.656 hanno preso parte alla 23° corsa podistica “Su e do par Coalt” organizzata dal Gruppo Podistico La Piave Susegana. Apprezzato il nuovo tracciato che ha attraversato la collina del Collalto e la frazione di Colfosco, sviluppandosi quasi interamente su sterrato e tra i vigneti del prosecco della zona. Suggestivo il passaggio sotto il ponte romano illuminato da torce e gli ultimi due km che affiancavano il fiume Soligo. Per sconfiggere il caldo, tre ristori nel percorso lungo e due nel corto e poi quello finale, dove sono stati serviti 300 litri tra acqua e the e 32 quintali di anguria fresca. Una serata in memoria di Antonello Montesel (grande sostenitore della marcia), ricordato dal presidente del gp Antonio Cenedese. Tra i gruppi più numerosi Coca Cola Padova, Marciatori Pastorello Parma, Piè Veloce Maserada. Nei 5 km per gli under 14 primi Ying Junjee (poi Marco Da Ros e Giovanni Meneghello) e Elisa Ceotto (poi Endori Marcato e Luana Rasera). Nei 10 km Said Boudalia regola Mirko Signorotto e Ivan Basso, Silvia Pasqualini si mette alla spalle Morena Dal Pos e Antonella Feltrin.
Venerdì a Campocroce di Mogliano, in occasione della sagra della Madonna del Carmine si è svolta la seconda Corsa del Carmine, organizzata Gruppo Podistico Preganziol, guidato da Maurizio Bottacin. Oltre 150 i partecipanti, in una serata afosa, con il percorso all’interno del comune di Mogliano per circa metà su sterrato e passaggio davanti alla Filanda Motta (mirabile esempio di archeologia industriale tardo-ottocentesca, ora sede di associazioni). A “dirigere” la gara il giudice Tullio Barbieri, a ravvivarla lo speaker Raffaele Marcon. Sabato a Camalò di Povegliano sono arrivati invece in oltre 300 per la terza edizione della “Corri al centro della vita”, organizzata dall'omonima associazione. Negli 11 km primi al traguardo Mauro Amadio (poi Diego Baù e Andrea Zanatta) e Monia Da Lozzo (a seguire Sabrina Rossetto e Chiara Ghedin). Nei 5 km under 14 primi Beatrice Locatelli, tra le under 18 Letizia Rossi, al maschile tra gli under 14 primo Abel Campeol e tra gli under 18 Matteo Amadio. Ieri invece festa a Fagarè e a Tarzo. A San Biagio, per la quinta edizione della Corrifagarè erano presenti in quasi 600. Due i percorsi di 5 e 10 km che si sono snodati lungo gli affascinanti sentieri che costeggiano il Piave. Suggestivo passaggio al Mulino della Sega, monumento della Grande Guerra dedicato ai ragazzi del ’99. Il caldo ha messo a dura prova tutti i runners e su tutti hanno avuto la meglio: in campo maschile Said Boudalia che ha preceduto Ivan Basso e Diego Avon. Al femminile si è imposta Sara Sella su Romina Moro e Antonella Pasqualini. Molti i partecipanti anche per la 5 Km. Tra le ragazze sul gradino più alto è salita Silvia Rado, seconda posizione per Deborah Cecchel e terza Sveva Striuli. Tra i ragazzi si è imposta Nick Zucchetto, seconda posizione per Nicolò Bedini e terzo Davide Bedini. I vicepresidenti dell’Avis, Gaiotto Venanzio e Claudio Dall’Acqua, hanno premiato i primi Avisini Fabrizio Paro e Sara Sella. Del paese invece sono arrivati per primi Giuseppe Pasqualini ed Emiliana Cavezzan. A Tarzo per la Marcia tra le Colline e i Castagni sono saliti invece in 825, divisi tra i percorsi di 6, 12 e 18 km, tra Tarzo, Arfanta, Resera e Reseretta. A organizzare la marcia la Pro Loco in occasione della Festa dell'Emigrante.
Salima Barzanti
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