Bolzonello di nuovo quarto: «Ho fatto il massimo»

Seconda medaglia «di legno», ma anche un'esperienza iridata che il fondista Nicola Bolzonello non dimenticherà facilmente. Dopo il quarto posto nella prova a squadre (con Luca Ferretti e Rachele Bruni), il 24enne di Montebelluna ha sfiorato il podio, la scorsa notte, anche sui 5 km in acque libere ai Mondiali di nuoto di Shanghai. Ha chiuso in 56'24"3 nella gara vinta dal tedesco Thomas Lurz: il bronzo era a 6 secondi. Il carabiniere Bolzonello, allenato da Bane Dinic (come Colbertaldo), ha ricevuto i complimenti del ct Massimo Giuliani: «Ci vuole la testa e tu hai dimostrato di averla». Il riferimento è alla gara d'attesa del nuotatore trevigiano, che commenta soddisfatto: «E' il complimento migliore che potessi ricevere dal commissario tecnico - dice l'alfiere della Veneto Banca Montebelluna - Ho lavorato molto in questi due anni, dopo infortuni e sfortune varie, per raggiungere le Olimpiadi. Persa l'occasione nella 10 km (specialità olimpica, ndr), ma ci riproverò nel 2012, ho concentrato le energie nella 5 km».  E non ha deluso. «Non era facile stare nel gruppo di testa, ma sono riuscito a non perderlo mai di vista. Dopo 2,5 km ho avuto una crisi, sentivo le braccia stanche, ma volevo arrivare alla fine, ho stretto i denti e l'ho superata. Verso l'arrivo ho visto il quarto posto e mi ci sono aggrappato: il podio era troppo lontano».  E gli altri due trevigiani? La sincronette Beatrice Callegari, 19enne di Vedelago, ha infilato un 7º ed un 6º posto nelle prove a squadre dominate dalla Russia: 90.700 punti nel «tecnico» e 90.550 nel «Combo» (oggi alle 13 la finale del «libero» a squadre). Ma il più atteso è Federico Colbertaldo: appuntamento martedì 26 per le batterie degli 800 sl (finale il 27).