Bernasconi in volata, Manirafasha da solo

VITTORIO VENETO. Partecipazione record ieri in area Fenderl a Vittorio Veneto nel 33° Cross della Vittoria, seconda prova del campionato di società regionale giovanile, assoluto e master (prima fase del nazionale assoluto). Oltre 1.400 i partecipanti alla gara organizzata da Silca Ultralite su un percorso inedito e tecnicamente molto impegnativo.
Nella gara assoluta maschile, nettissima vittoria del ruandese Primien Manirafasha (Dolomiti Belluno) protagonista di un assolo fin dal primo dei 10 km: alle sue spalle, ma staccati di oltre 1’20”, i due vicentini Massimo Guerra e Stefano Furlani. Tra le donne dimostrazione di forza di Valentina Bernasconi (Mogliano) che dopo aver fatto gara con Rebecca Lonedo (Atl. Vicentina) e Ilaria Bonetto (Bassano), è costretta all’ultimo giro in apnea dalla Lonedo, che la passa a due curve dal traguardo. Ma la mamma vittoriese si riporta in vantaggio nel penultimo rettilineo e conquista finalmente una bella vittoria nella gara di casa.
Combattuta la gara ragazze, con Elisa Clementi (Prov. Vicenza) che vede premiato il suo scatto su Jennifer De Rosa (Trevisatletica) a due curve dall’arrivo. Mattia Tocchet (Vittorio Atletica) profeta in patria tra i ragazzi, dopo uno sprint su Mattia Santarelli (Bassano). Tra le cadette Sara Luise (Noale) parte forte con Camilla Comina (Quantin), poi la stacca e resta da sola: da lontano parte la grande rimonta di Alice Viel (Vittorio Atletica) che raggiunge la battistrada e la supera di slancio andando a vincere. Combattuta anche la gara cadetti, con un quartetto a darsi battaglia: il duello finale tra Thomas D’Este (Coin Venezia) e Thomas Serafini (Firex Belluno) vede vincere il primo con un prepotente rush finale. Tra le allieve Martina Faggin parte forte e allunga il gruppo, con la sola Margherita De Mattia (Mogliano)in grado di starle incollata, ma a metà gara Faggin paga l’avvio troppo forte e De Mattia vince in solitaria, con Miriam Sartor (Ponzano) che negli ultimi metri conquista il posto d’onore. Nicolò Bedini (San Biagio) parte subito forte tra gli allievi, stroncando tutti gli avversari, tranne Nicola Cristofori (Vicentina), che gli resta attaccato alle caviglie fino al traguardo, ma dietro.
Gara ad eliminazione tra le junior: dal quartetto di testa iniziale si staccano prima Sara Mazzucco (Dolomiti Bl), poi Mariachiara Celato (Firex Belluno) e negli ultimi metri anche Michela Moretton (Trevisatletica), e così vince Arianna D’Alberto (Ana Feltre). Tra gli junior Mihail Sirbu (Quantin) detta il ritmo con Nicolò Ragazzo (Vis Abano) alle sue spalle, alla campana ci prova Marco Fontana Granotto (Insieme Verona), ma Sirbu reagisce e va a vincere di forza. Nella gara master 6 km Alvaro Zanoni (Hrobert) detta il ritmo dall’inizio, l’ultimo a mollare Ivan Basso (Hrobert), arrivato a soli 4”. Tra i master 4 km Lorenzo Andreose (Salcus) recupera subito Silvano Rigoni (Malo) e parte all’attacco, stroncando la resistenza di Maurizio Sperotto (Salcus) e Maurizio Marchetti (Avis Taglio di Po): lo strappo al penultimo giro è decisivo. Tra le master donne Sabrina Viel (Quantin) si scrolla di dosso Sara Spoladore (Schio) e vince.
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