Benetton rugby, il nuovo coach è Marco Bortolami

TREVISO. Il Benetton sta covando una rivoluzione tecnica: Marco Bortolami scala le posizioni, e potrebbe venire incoronato head coach per la stagione agonistica 2021/2022.
Il tecnico padovano verrà coadiuvato da uno specialista australiano con un curriculum illustre, che curerà in particolare la difesa, ma darà un supporto particolare a Bortolami e tutta la sua consulenza sui diversi aspetti del gioco. I contatti sarebbero già in corso, e in Ghirada trapela un certo ottimismo, nonostante le difficoltà legate alla pandemia.
Bortolami, a soli 40 anni, potrebbe dunque compiere il grande salto quest’estate dopo l’esperienza nello staff di Treviso, dov’è entrato nel 2016, dopo il suo ritiro dalle Zebre.
E la sua promozione dovrebbe coincidere, a giugno, con l’insediamento di un nuovo staff: Marius Goosen lascerà la Ghirada per aggregarsi allo staff azzurro di Franco Smith.
Nel nuovo staff di Bortolami e del suo sodale wallaby entrerà Andrea Masi, ora a Londra all’Academy dei Wasps, cui potrebbero venir affidati i trequarti, per far arrivare palloni ai terminali come Ioane e Tavuyara (se quest’ultimo non andrà Oltralpe). Resterà Fabio “Yuri” Ongaro, con delega a pack e chiusa. In bilico invece Ezio Galon, specialista dell’attacco, non ancora confermato. Se ne saprà di più in quel che resta della stagione, fra ila coda del Pro 14 monco e la Rainbow Cup, sempre più laboratorio del Benetton degli anni ’20, con massicce iniezioni di “linea verde”, leggi giovani e permit.
NAZIONALE, LA PRIMA DI BREX
Oggi il ct Smith convocherà gli azzurri per il Sei Nazioni (ancora non del tutto certo, si decide in settimana dopo la stretta del governo francese sulle trasferte e la pesante situazione Oltremanica) con alcune importanti novità per i Leoni. Che avranno diversi motivi di richiamo e non si annunciano affatto scontate: se l’infortunio ha fatto saltare la prima chiamata di Hame Faiva, ci sarà invece la prima volta per Ignacio “Nacho” Brex. Il centro italoargentino è eleggibile, e può dare al ct Franco Smith garanzie soprattutto a livello difensivo. Altre novità di peso in prima linea, dove dovrebbero venir richiamati sia Marco Riccioni, al rientro dopo il lungo infortunio (sabato contro Munster dovrebbe essere nella lista dei 23: sarà il suo viatico) che Cherif Traorè, per le ultime convincenti prestazioni. Nella lista anche i vari Lamaro, Pettinelli, Cannone, Lazzaroni, Allan, Zanon e Sperandio. Avrà spazio anche il giovane Lucchesi, protagonista del derby 2 a Parma. Difficile ci sia invece Braley.
arriva il MUNSTER
Sabato, intanto, si torna in campo (ore 18), contro Munster. In Ghirada vogliono vedere un XV poco distratto dagli “ strappi” della pausa e dalle voci di mercato, ma concentrata sul match. Pensare che solo due anni fa era lo storico quarto dei playoff a Limerick, oggi è una sfida che vale perché può dare ai Leoni la possibilità di rompere il ghiaccio in Pro 14, oltre la boa di metà stagione: coglieranno la prima vittoria celtica dell’anno, dopo 9 tentativi falliti, qualcuno anche miseramente dopo i primi due onorevolissimi match contro Leinster e Ulster, le finaliste del 2020? Il “confronto” fotografa il baratro di risultati in cui è caduto il Benetton. —
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