Benetton Rugby favolosa, ma gli Sharks danno più morsi: 43-33 e addio playoff

Prestazione gagliarda di Treviso a Durban: due mete subito (5 in totale), poi battaglia fino alla fine. Decisive due disattenzioni nella ripresa

Massimo Guerretta
Nacho Brex spezza la difesa degli Sharks e va in meta
Nacho Brex spezza la difesa degli Sharks e va in meta

Niente playoff, ma tanto orgoglio. Il Benetton esce sconfitto (43-33) dagli Cell C Sharks a Durban, metropoli sudafricana sull’Oceano Indiano, e dice addio a ogni possibilità di strappare un posto tra le migliori otto dello United Rugby Championship e approdare ai playoff.

Ma di certo i Leoni non se ne vanno con disonore: segnare ben 5 mete in casa degli “squali” non è da tutti. Di più, sorprenderli con due uppercut (Negri e Brex) nei primi sette minuti nemmeno. Poi è uscito il maggior tonnellaggio della squadra di Durban (mini-succursale degli Springboks, per gradire) per arrivare al 14-14 della fine del primo tempo.

Nella ripresa Riera rispondeva a Kolisi, Padovani faceva lo stesso con Williams, anche se nel frattempo Albornoz falliva una trasformazione, e quindi gli Sharks si trovavano avanti 28-26. Sono state le gambe di Mapimpi, a 20’ dalla fine, a rompere l’equilibrio, trovando la difesa del Benetton mal posizionata (anche su Williams, in effetti, la volata dei sudafricani non era stata arginata).

Nel finale Treviso ha mostrato un orgoglio clamoroso, provandoci fino alla fine nonostante una montagna di infortuni più o meno seri (alla fine erano finiti tutti i piloni disponibili...), ma al 66’ ancora Mapimpi ha messo il punto esclamativo sulla partita. Finita? No, perchè Bosch aveva fallito la conversione precedente, quindi quando Albornoz (69’) trovava la clamorosa quinta meta e la trasformava, ecco che Treviso tornava a -7. Un pari, in fin dei conti, avrebbe cambiato poco, ma sarebbe valso tre punti. 

A quel punto gli Sharks capiscono che in effetti rischiano grosso, e alla prima occasione utile vanno per i pali a sigillare una vittoria che rende di fatto (domani la ratifica ufficiale) i playoff irraggiungibili per il Benetton. Che venerdì chiuderà la sua stagione nello Uniterd Rugby Championship in casa degli Stormers, a Città del Capo, prima di tornare a concentrarsi sul grande obiettivo stagionale: la semifinale di Challenge Cup del 30 aprile in casa di Tolone.

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso