Basket, Iacopini “torna” in campo per Universo

Un grande gloria casual, Massimo Iacopini, oggi agente di giocatori, interviene in questi giorni cruciali che, tramite Universo Treviso, decideranno il futuro della ex Benetton Basket. «Sono ottimista: ci sono accordi per i quali la vecchia proprietà pretende che chi subentra abbia un programma almeno triennale; al tempo stesso il budget che serve per una squadra di buon livello non è ancora pronto. Il nodo è questo: la vecchia proprietà deve lasciare che il passaggio avvenga senza grossi ostacoli: è nell‘interesse di tutti, dunque anche del suo, che Treviso continui ad avere la pallacanestro. Ovvio che a chi sta lavorando per garantire la sopravvivenza vada dato tutto il tempo possibile, anche per la crisi che c’è. Parlo da operatore di mercato: so che il budget raccolto finora è più che sufficiente per allestire una squadra di A ma, essendo il Consorzio un work in progress, mi auguro perciò che nei mesi futuri possa aumentare. Il precedente c‘è e si chiama Varese: è un sistema che funziona, cerchiamo di copiarlo e magari di migliorarlo. C’è una maglia gloriosa da vendere, si sta cercando il main sponsor (è spuntato il nome di Adecco ndr), Bruno Zago ha garantito il suo impegno, il Consorzio sta facendo bene, c’è una campagna abbonamenti da iniziare, insomma le basi ci sono; poi però sta alla abilità di chi ci lavora costruire una realtà in grado di andare avanti. E dico che Treviso ha un background, un know how che di certo l’aiuterà, per cui resto ottimista sul fatto che il passaggio dalla vecchia alla nuova gestione avvenga in modo indolore, per poi iniziare a programmare». (si.fo.)
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