Allenarsi come le pantere con l’Imoco Lab personal trainer e programma individuale

Maschio: «Il nostro staff mette a disposizione le conoscenze maturate in questi anni». La sede a San Pietro di Feletto  



Alla Juventus si chiama J-medical; il Milan, che fu la prima società calcistica italiana ad adottarlo nel 2002, lo chiamò Milan Lab. Sono strutture che lavorano per il benessere e la salute di ogni singolo atleta, raccogliendo ed elaborando dati che hanno permesso negli anni di alzare il rendimento di giocatori non più giovanissimi e di prevenire o limitare il problema degli infortuni. Ora anche l’Imoco Volley Conegliano, campione d’Italia e del mondo, mette a disposizione un centro medico sportivo di alto livello: a tutta la clientela saranno forniti servizi di diagnostica e terapia, basati sul “know-how” dello staff gialloblù.

«L’idea», spiega il copresidente Pietro Maschio, «è arrivata avendo dei collaboratori propensi a voler fare qualcosa in più. Ne parlavamo da qualche tempo e grazie all’esperienza e al desiderio del nostro preparatore atletico Marco Da Lozzo abbiamo trovato una comunione di intenti. Siamo un po’ dei precursori: una società sportiva che al suo interno ha anche un’attività commerciale».

Si può chiedere un primo incontro gratuito per poi valutare se aderire al programma di lavoro; la fascia di costo è alta, superiore ad altri abbonamenti in palestre normali, perché è specifico e personalizzato il programma che verrà proposto. «È un’attività che nel nostro Comune mancava», ha dichiarato il sindaco di San Pietro di Feletto Maria Assunta Rizzo, «e ringrazio l’Imoco Volley per averla voluta qui; potrà diventare anche un punto di aggregazione».

Presenti all’inaugurazione molti dei circa duecento sponsor della società gialloblù, che saranno tra i primi destinatari della proposta. «Non è una palestra qualsiasi», spiega il presidente Piero Garbellotto, «ma un laboratorio che propone una formula di allenamento diversa: il nostro staff è a disposizione con orari molto flessibili e con programmi di lavoro personalizzati».

A coordinare la struttura c’è appunto Da Lozzo, mentre gli operatori saranno Matteo Cenci e Giovanna Codogno. «Cerchiamo», aggiunge il preparatore atletico delle pantere, «di mantenere degli standard di qualità alti, che adottiamo per la squadra, per fornire ai clienti risposte mirate per le loro necessità. Qui ognuno avrà il suo personal trainer che guiderà il cliente, come gli facesse un vestito su misura».

Il tema della salute fisica non resterà confinato negli spazi dell’Imoco Volley Lab a San Pietro di Feletto, ma approderà anche quest’anno al Palaverde con gli «Amici del cuore» di Conegliano-Vittorio Veneto, che saranno presenti con uno staff di medici e infermieri per offrire gratuitamente elettrocardiogramma, misurazione della pressione e alcuni utili consigli di prevenzione. L’appuntamento è nell’infermeria dell’impianto di Villorba nel pre-partita di tre gare di Imoco Volley. Si comincia questa domenica prima della sfida con Filottrano; si replica il 16 febbraio (Imoco-Novara) e l’8 marzo (Imoco-Brescia). Chi fosse interessato, munito di biglietto, può prenotare scrivendo a segreteria@imocovolley. it. —



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