A Crocetta e Vidor il “Baja di Primavera” per l’Italiano di cross country
VIDOR. Un evento come nella Marca non si era mai visto. È questo il “Baja di Primavera” che dall’8 al 10 marzo aprirà il campionato italiano cross country spostandosi dal greto del Tagliamento (dove si è svolta fino all’anno scorso) a quello del Piave di Vidor e Crocetta del Montello. La gara, organizzata dal Team Racing 4x4 (associazione neonata con sede a Lentiai ma a lungo accanto al pordenonese Mauro Tavella, il deus ex machina dell’Italian Baja che rappresenta l’unico appuntamento tricolore presente nel campionato mondiale della specialità), si svilupperà su un percorso di 26 chilometri ricavato interamente nel greto del fiume sacro alla patria.
Venerdì 8 marzo spazio agli adempimenti burocratici, sabato 9 tre passaggi su un unico settore selettivo e domenica 10 altri cinque passaggi sul percorso ricavato dall’organizzazione, che però dovrà essere percorso in senso inverso rispetto a quello del giorno precedente. A Vidor arriveranno tutti i migliori specialisti italiani, che dalla Marca faranno partire il loro assalto al titolo nazionale. Il progetto è nato all’inizio dell’anno scorso, quando Tavella espresse il desiderio di spostare due dei tre eventi da lui organizzati (oltre all’Italian Baja e al Baja di Primavera, anche il Baja di Autunno): «Si correvano tutti sul Tagliamento», spiega Germano Vian, il mianese che organizza l’evento insieme a Francesco Bottega di Pieve di Soligo e a Willy Gasperin di Lentiai. «Abbiamo fatto dei tentativi a Cimadolmo e a Ponte della Priula, ma non sono andati a segno. Abbiamo riscontrato un’ottima collaborazione con i comuni di Crocetta e Vidor: la gara si svolgerà nel loro territorio».
Il percorso per ora è lungo 26 chilometri, ma sono ancora in ballo 5 o 6 chilometri di settore selettivo. Le opzioni fra cui gli organizzatori dovranno scegliere sono due: o inserirli subito, aumentando i chilometri totali di gara, oppure aspettare il prossimo anno e fornire tratti nuovi nel 2020. L’obiettivo del Team Racing 4x4 è quello di creare qualcosa che resti nel tempo: «Vediamo quale sarà il riscontro che ci daranno i concorrenti. Siamo tranquilli: pur essendo la nostra prima gara, abbiamo una lunga esperienza nel dietro le quinte delle gare organizzate da Mauro Tavella, che ci aiuterà in questa prima edizione. Il nostro progetto è quello di creare una data stabile all’interno del panorama motoristico nazionale», spiega ancora Germano Vian. Accanto alla gara valida per l’Italiano Cross Country è quasi certa la presenza di una gara di regolarità fuoristrada. —
Niccolò Budoia
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