Trevignano celebra l'Unità d'Italia

Via al ciclo di incontri, dibattiti e spettacoli nel segno della memoria
STORIA E CULTURA. Villa Onigo che ospiterà gli incontri per il 150º A destra, Garibaldi guida i Mille
STORIA E CULTURA. Villa Onigo che ospiterà gli incontri per il 150º A destra, Garibaldi guida i Mille
 E' stato presentato ieri il programma dei festeggiamenti dell'Unità d'Italia.  Una manifestazione fortemente voluta dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e la città di Trevignano è la prima in Italia ad anticipare i programmi onorando così i patrioti, gli eroi e i caduti dei Mille.  Il sindaco Franco Bonesso con l'assessore alla cultura Maria Giovanna Favero e il giornalista Sergio Zanellato hanno illustrato le attività e le celebrazioni che anticipano i festeggiamenti per il 150 anno dell'Unità d'Italia.  L'iniziativa è patrocinata dal Comitato Italia 150, la Provincia, il Rotary International-distretto 2060 e Rotary club Montebelluna con la collaborazione della Pro loco e il sostegno di Veneto Banca.  Ogni martedì a Villa Onigo a partire dalle 20.30 è previsto un appuntamento fisso con la storia e con il ricordo.  Si inizierà il 26 ottobre con «Le canzoni che hanno fatto l'Italia. Fratelli d'Italia»: il coro G.D. Faccin si esibirà in una performance canora di 13 canzoni tra cui l'Inno di Mameli. Alla serata interverrà il prefetto Vittorio Capocelli.  Il 2 novembre è previsto: «Venezia. Dalla caduta della Repubblica Veneta al 1866», a questa serata interverrà il senatore Giampietro Favaro, studioso e storico.  Gli eventi del martedì proseguiranno con la serata del 9 con: «La Marca risorgimentale. Fatti e protagonisti», relatore il giornalista e storico Bruno De Donà. Martedì 16 ci sarà «Il Plebiscito. Il Veneto in Italia» con lo storico e avvocato Ivone Cacciavillani. Due gli appuntamenti per novembre, il 23 con «La grande guerra. La trincea crea gli italiani» con l'intervento del direttore di Istresco Amerigo Manesso e il 30 novembre con: «Dalla guerra alla pace.Gli Alpini», relatore il presidente della sezione Ana di Feltre, Carlo Balestra.  Gli appuntamenti di dicembre sono fissati per martedì 7: «Il personaggio, il libro. L'italia della vergogna nelle cronache di Adolfo Rossi». Alla serata interverrà Gianpaolo Romanato, autore del libro e docente di storia contemporanea dell'Università di Padova. Quinndi martedì 14 è previsto il concerto «Voci della Grande Guerra» con il coro Ana «Bedeschi» di Gaiarine diretto dal maestro Simonetta Mandis, ma quest'iniziativa si terrà al Teatro comunale di Falzè. SI torna a Villa Onigo il 21 con l'incontro sulla «Resistenza. Il coraggio della verità». Protagonista della serata e relatore l'assessore provinciale alla cultura Marzio Favero.  Il ciclo di incontri si concluderà con la serata del 28 con il programma: «L'italia con la valigia ieri e oggi. 1882: il caso Segusino». Si parlerà del primo gemellaggio con gli italiani all'estero.  Relatore della serata Agostino Coppe: ex sindaco di Segusino e presidente dell'associazione «Marca pedemontana nel mondo» e fondatore del gemellaggio con Chipilo: la Segusino del Messico, una città dove si parla ancora oggi il segusinese.

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