«Sogno un film sulla mia Villa insieme a Jessica Chastain»

Il conte Passi ha lanciato l’idea ai registi dell’Edera Film Festival suoi ospiti «Ho scritto un soggetto che ho nel cassetto: che bello se mia nuora accettasse»



«Il mio sogno è quello di fare un film sulla storia della Villa, ho già scritto un soggetto che giace in un cassetto, pensateci». È una sorta di “call” quella lanciata dal conte Alberto Passi ai registi e giurati (tra cui attori e addetti del settore) dell’Edera Film Festival di Treviso durante la visita guidata, che ha tenuto personalmente, alla sua “Villa Tiepolo Passi” di Carbonera. «Sto partendo per Toronto – ha svelato inoltre – dove mia nuora sta facendo un film, e chissà che non riesca a coinvolgerla un giorno nel mio progetto». La nuora in questione è la diva hollywoodiana Jessica Chastain, già candidata all’Oscar per “The Help” e “Zero Dark Thirty”, e attualmente coinvolta, appunto a Toronto, nelle riprese dell’attesissimo film “It: capitolo secondo” che prosegue il remake tratto dall’omonimo romanzo di Stephen King sul terribile pagliaccio assassino. L’attrice, nota per i suoi capelli rossi e la dolcezza nei lineamenti, è convolata a nozze con figlio del Conte Alberto, il manager Gian Luca Passi, il 10 giugno dello scorso anno proprio a Villa Tiepolo Passi, dove sono arrivate le grandi star di Hollywood: da Anne Hathaway a Emily Blunt, Richard E. Grante e altri. Per una notte quest’angolo della Marca ha catalizzato gli occhi del mondo, e anche se i festeggiamenti si sono svolti a porte rigorosamente chiuse, non è difficile immaginare l’evento come un set cinematografico da “Via col vento”.

Soprattutto se, come sogna Alberto Passi, la diva Chastain, nuora d’eccezione, dovesse regalare al film almeno un prezioso cameo. La Villa, infatti, non è nota solo per questo matrimonio da sogno, come ha tenuto a sottolineare il conte Alberto Passi: «Si tratta di una architettura post palladiana che racchiude un passato di duro lavoro, dove c’è il giardino c’erano campi da coltivare, gli angoli della facciata principale proiettano ombre sulle statue dei due filosofi Eraclito e Democrito come se fossero vere e proprie meridiane per indicare l’inizio e la fine della stagione, inoltre la Villa si trova strategicamente su una direttrice geografica che collega Venezia a Cortina D’Ampezzo per facilitare i commerci». Il primo insediamento di Villa Tiepolo Passi risale agli inizi del Cinquecento e l’edificio raggiunge le dimensioni attuali un secolo dopo ad opera di Ermolao Tiepolo, procuratore di San Marco e senatore della Repubblica Serenissima. Nell’Ottocento la villa passa ai conti Passi de Preposulo, che tutt’ora vi abitano e che sono stati partner tecnici dell’Edera Festival, ospitando i membri della giuria e accogliendo per una visita i giovani registi under 35 in gara, provenienti da vari stati del mondo. Particolarmente suggestivo come possibile location da film è apparso a tutti i partecipanti il piano nobile, in stile barocco veneziano, dove si possono ammirare i sontuosi affreschi di Pietro Antonio Cerva detto il Bolognese (1675). «In realtà ho già fatto un lavoro con la televisione francese – ha concluso il conte – un servizio per una trasmissione come il nostro Super Quark, e so che la Regione a settembre organizzerà qui un evento nell’ambito della Mostra del Cinema di Venezia: è importante che il patrimonio delle nostre Ville venga valorizzato, soprattutto in ambito culturale». E un film con Jessica Chastain sarebbe senza dubbio un ottimo volano. —



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