Un weekend con i tesori della Marca, 22 ville venete aprono al pubblico

Sabato 18 e domenica 19 ottobre si potranno visitare luoghi difficilmente accessibili. Tra le proposte ci sono passeggiate, degustazioni, yoga

Marina Grasso
Villa di Maser
Villa di Maser

​​​​​​Da secoli le Ville Venete raccontano il legame tra terra e uomo: “Humus e Humanitas”, tema della 4a edizione delle Giornate delle Ville Venete, in programma oggi e domani. Secondo Isabella Collalto de Croy, presidente dell’Associazione per le Ville Venete, che promuove la manifestazione con l’Istituto Regionale per le Ville Venete: «L’humus, la terra fertile del Veneto, fu il cuore pulsante della loro esistenza; l’humanitas è la nostra capacità di custodirne oggi la ricchezza storica e culturale».

A invitare a vivere e a rinnovare questo legame saranno quasi cento Ville tra Veneto e Friuli Venezia Giulia che proporranno 180 esperienze di turismo lento e partecipato. Tra queste, la provincia di Treviso è la più rappresentata, con 40 proposte in 22 dimore storiche.

A cominciare dai due capolavori palladiani della Marca: Villa di Maser, che sabato 18 e domenica 19 ottobre propone visite guidate, osservazioni solari e la colazione settecentesca nella Sala a Crociera; e Villa Emo di Fanzolo di Vedelago, dove le visite (sabato e domenica 10, 12 e 15) raccontano la storia della “casa de villa”. A Castelfranco, Villa Parco Bolasco propone passeggiate guidate, mostre fotografiche e dialoghi con ricercatori dell’Università di Padova (domenica 10-18), mentre Villa Chiminelli accoglie i visitatori nel giardino all’italiana e nei suoi tre musei (sabato e domenica 10-17), e Villa Grimani Morosini Gatterburg ad Albaredo di Vedelago ospita il concerto “Suoni e Storia in Villa Veneta” (sabato ore 18).

A Crocetta del Montello, Villa Sandi presenta la sua “Esperienza Classica” tra cantine e barricaie (sabato e domenica 10, 12, 15 e 17) con degustazione finale; Villa Ancilotto-Marcato accoglie un’esperienza immersiva nel parco (sabato e domenica 10-18). A Venegazzù, Villa Spineda Gasparini Loredan apre i giardini per passeggiate tra natura e architettura (sabato e domenica 10-17), mentre Villa Correr Pisani a Biadene di Montebelluna abbina la visita al concerto itinerante di Kairos Vox (domenica ore 16).

A Villa Lattes di Istrana, atelier d’arte per bambini (sabatoore 15), e a Villa Tiepolo Passi di Carbonera percorsi storico-paesaggistici (sabato e domenica 10-18). Villa Rechsteiner a Piavon di Oderzo inaugura la facciata restaurata (sabato ore 10), il Castello Papadopoli Giol a San Polo di Piave offre visite e degustazioni (sabato e domenica 15 e 17), e Villa Giustiniani-Tonon a Ponte di Piave unisce visita e pranzo con piatti della tradizione veneta (domenica ore 12).

A Colle Umberto, Villa Morosini Lucheschi apre i saloni affrescati e propone yoga nel parco (domenica ore 10). Villa Verecondi Scortecci a Castello Roganzuolo di San Fior ospita il mercatino “Le Grande Merche” tra artigianato e musica dal vivo (sabato e domenica 10-18), mentre a Susegana il Castello San Salvatore invita a scoprire in autonomia i segreti della residenza dei Collalto (domenica 14.30-18) con l’audioguida della principessa Isabella Collalto de Croÿ.

A Conegliano, Villa Gera apre le porte per visite guidate con i proprietari (sabato ore 16, domenica ore 11). A Cison di Valmarino, percorso “Dagli stemmi al borgo”: aperti Palazzo Zambaldi e Villa Marcello Marinelli (sabato e domenica 10-17), e Villa Albizzi Marini ospita la performance di Livio Pacella (oggi ore 17) e un video inedito di Vitaliano Trevisan con dialogo tra Patrizia Messina e Claudio Bertorelli; a CastelBrando, esperienza di benessere sensoriale (oggi e domani su prenotazione). Programma e prenotazioni su www.giornatavillevenete.it.

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso