Santa Maria dei Broli «salvata» dal Prosecco

 Le colline dell'Alta Marca non sono ricche solo di preziosi vigneti, da cui nasce il rinomato Valdobbiadene Docg, ma anche di tesori nascosti di arte sacra «minore»: chiesette, antichi oratori e pievi tra rive e vigne, testimonianze della fede profonda della civiltà rurale di un tempo. Alcuni di questi edifici, purtroppo, sono in balìa del degrado e dell'incuria del tempo, come la semplice ma suggestiva chiesa di Santa Maria dei Broli (o Madonna del Broi) a Farra di Soligo. Se l'ente pubblico non ha più fondi da destinare a questi interventi, il privato si mobilita. E da una collaborazione tra la parrocchia di Farra di Soligo, il Comune e il Consorzio di tutela del Conegliano Valdobbiadene Docg nasce il progetto «Prosecco per l'arte», lanciato per raccogliere contributi da destinare al restauro della chiesetta di origine medioevale. Sabato 30 aprile, alle 17.30 nell'auditorium Santo Stefano di Farra sarà presentata l'iniziativa che lega 16 aziende agricole del territorio del Prosecco Docg: Agriturismo Al Credazzo, Biscaro Alessandro, Bortolin Angelo Spumanti, Bressan Daniele, Cantina Colli del Soligo, Girardi Spumanti, La Farra, La Vinai, Le Volpere, Le Zulle, Pederiva Edoardo, Perlage, Serre, Simoni Diego, Villa Maria e Vitivinicola Marchiori. Queste cantine offriranno una bottiglia di vino a tutti coloro che contribuiranno, con un'offerta, al restauro della secolare chiesa di Santa Maria dei Broli, da tempo inagibile per carenze strutturali.