Federico Pupo al Carlo Felice di Genova: sarà il nuovo direttore artistico

Classe 1959, cresciuto a Santa Maria del Sile e formatosi al liceo musicale Manzato, succederà alla guida di uno dei teatri più importanti d’Italia ad un altro trevigiano, Pierangelo Conte

Marina Grasso
Federico Pupo: valigie pronte per Genova
Federico Pupo: valigie pronte per Genova

Sarà Federico Pupo il nuovo direttore del Teatro Carlo Felice di Genova. Manca ancora l’annuncio ufficiale da parte del nuovo Sovrintendente Michele Galli, ma la nomina sembra cosa fatta: Pupo succederà ad un altro trevigiano, Pierangelo Conte (suo amico di lunga data), decaduto dall’incarico di direttore con la partenza da Genova dell’ex soprintendente Claudio Orazi che lo aveva nominato.

La direzione artistica di uno dei teatri più importanti d’Italia continua a parlare trevigiano con uno dei volti più noti nel panorama musicale della città, forte di una grandissima esperienza musicale e organizzativa.

Federico Pupo, classe 1959, cresciuto a Santa Maria del Sile e formatosi al Liceo Musicale Manzato, dopo il diploma in violino ha suonato in numerose formazioni, tra cui I Sonatori de la Gioiosa Marca, e nel 1980 è stato tra i primi componenti dell’allora neonata Filarmonia Veneta, di cui è divenuto segretario organizzativo nel 1989, coadiuvando anche la direzione artistica del Teatro Comunale in numerose attività.

Parallelamente si è dedicato all’insegnamento e alla divulgazione, all’organizzazione di rassegne concertistiche trevigiane come la gloriosa “Musica nella Città”, alla promozione della nascita del Festival Organistico “Città di Treviso” e all’organizzazione di produzioni dei Solisti Veneti.

Alla fine degli anni ’90 è stato prima capo servizio programmazione dell’Arena di Verona e poi direttore artistico del Festival Areniano, e dal 2000 è stato per quasi vent’anni direttore organizzativo di Teatri spa che a Treviso gestiva il Teatro Comunale e il Teatro Eden.

Ha anche diretto le attività musicali della Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, il Teatro Salieri di Legnago e la stagione concertistica del Teatro di Monfalcone, sempre senza mai trascurare Asolo Musica di cui è direttore artistico dal 1995. Inoltre, dal 2011 è impegnato anche come docente a contratto di “Industria dello spettacolo” a Ca’ Foscari, insegnando anche “Organizzazione dello spettacolo” in alcuni Conservatori.

Numerose, infine, le sue importanti nomine recenti: dal 2020 è presidente dell’associazione Settimane Musicali al Teatro Olimpico di Vicenza e dal 2023 siede sia nel Consiglio di Indirizzo della Fondazione Arena di Verona sia nel Cda di Arteven. 

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