Quest'estate a Serravalle nel nome di S. Augusta tra spettacoli e luna park

MARTIRE Il Santuario di Augusta
MARTIRE Il Santuario di Augusta
 Il progarmma di «Quest'estate a Serravalle» porta a Vittorio Veneto una ventata di manifestazioni che variano dal teatro alla musica, dalle conferenze alla fotografia, dal musical alle visite guidate del centro storico, dal mercatino dei bambini alla festa della birra artigianale, oltre alla mostra-mercato dei prodotti biologici e biodinamici, le manifestazioni sportive, la plurisecolare mostra-mercato nazionale degli uccelli e animali domestici, in programma il giorno di Ferragosto, fino alla sarabanda conclusiva nella serata di domenica 21 agosto con i «foghi de Santa 'Gusta», secondi «sol a quei del Redentor a Venezia» dicono orgogliosamente i vittoriesi.  Ce n'è davvero per tutti i gusti, tra luna park e bancarelle, a cui si aggiungono la storica caccia al tesoro e la cronoscalata di Santa Augusta. Da segnalare le iniziative strettamente legate alla figura della Santa vergine e martire, figlia del re Matruc: mercoledì 17 agosto di lei si parla nella conferenza di Giorgio Fossaluzza su «Gli affreschi del Santuario di Santa Augusta» che si terrà nella sala parrocchiale (inizio alle 20.30), mentre dal 19 al 22 agosto sarà allestita la mostra iconografica dedicata ad Augusta, nello spazio Paier di Piazza Flaminio. Sabato 20 viene proposta una visita guidata sul tema «Arte e natura al Colle di Santa Augusta»; più spettacolare l'evento di lunedì 22, «I pani erano fiori», una lettura scenica del volume «L'Augusta Santa» di Francesco Troyer, da parte del Collettivio di Ricerta Teatrale (alle 20.45 nel portico del Santuario). Fino ad arrivare alla «coda» di domenica 18 settembre, quando si svolgerà il Pellegrinaggio foraniale verso il Santuario, accompagnato dai canti del coro A.N.A. di Vittorio Veneto. Si cambia atmosfera giovedì 18 c'è anche il musical alle 21 in piazza Minucci con la compagnia «Aliestese» impegnata in «Summer night» e la commedia brillante «Taxi a due piazze» in cui si esibiscono gli attori dell'«Arte Povera» la sera dopo, il 19. Il mondo delle sette note spolvera sabato 20 uno straordinario «Coro dei minatori di Santa Fiora» di Grosseto, il 21 «aspettando i foghi» ci saranno gli argentini «Caiman», il 22 concerto di band locali nella serata «Per non dimenticare Andrea» e il 28 concerto finale con «I cantori di Santomio» in Duomo. Informazioni sul programmaww.santaugusta.it.

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