Kandisky e le avanguardie russe Opere tra suprematismo e cubismo alla Galleria Area 21 di via Casoni

ARTE Opera di Vasilij Kandisky maestro dell’astratto in pittura
ARTE Opera di Vasilij Kandisky maestro dell’astratto in pittura
 «Mi sembrava che l'anima viva dei colori, emettesse un richiamo musicale, quando l'inflessibile volontà del pennello strappava loro una parte di vita».  Sono scritti di Vasilij Vasil'evic Kandinsky (Mosca 1866 - Neuilly sur Seine 1944), il pittore teoreta del «punto, linea, superfice» e uno dei padri dell'arte astratta, che sarà al centro di una mostra a Vittorio Veneto, dal 19 febbraio al 20 marzo, alla Galleria Area 21 di Via Casoni, sotto l'insegna «Kandinsky e le avanguardie russe» - suprematismo, cubismo e futurismo tra gli anni 1919 e 1930. Il percorso della mostra inizia con un lavoro su carta di Kandinsky datato 1923, finora pressoché sconosciuto, ma molto interessante in quanto studio preparatorio di un'opera ad olio esposta ora al Centre Boubourg di Parigi.  «La particolarità del lavoro - sottolinea Mario Da Re, presidente dell'Associazione VenetoArte che propone la rassegna alla Galleria Area 21 - sta nei due schizzi preparatori a matita, sovrapposti allo studio ad acquerello; tale caratteristica lo rende pressoché unico nel suo genere». La mostra vittoriese presenterà, inoltre, opere suprematiste di Ivan Klyun (1873-1942), le linee cubiste di Alexos Gritchenko (1883-1977) e di altri significativi artisti che hanno caratterizzato il periodo contemplato dall'esposizione. «In definitiva precisa Mario Da Re - questa esposizione vuole dare una dimostrazione, anche se limitata, delle diverse sensibilità espresse da autori che, a partire da Kandinsky, Chagall, Malievic, hanno portato la loro arte ai vertici delle espressioni artistiche del Novecento».  L'inaugurazione, a cura del critico Lorena Gava, avrà luogo sabato 19 febbraio alle 19; poi la mostra sarà visitabile fino al 20 marzo dal giovedì al sabato dalle 17 alle 19 e la domenica dalle 15,30 alle 19.

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