Il concorso di CartaCarbone: il Natale di Treviso in 30 righe, vince uno scritto tutto di “p”
Treviso. Un successo il concorso online di CartaCarbone, selezionati su facebook 154 testi menzioni speciali a una mamma e ai suoi bambini, e a due richiedenti asilo

TREVISO. Un racconto di Natale tautogramma, gioco letterario raffinato in cui tutte le parole del testo cominciano con la stessa letterea. Virna Condotta ha compiuto un piccolo grande capolavoro, nella sfida lanciata da Carta Carbone, facendo la gioia degli amanti della sintesi, e dell’enigmistica, dei cultori letterari e degli epigoni di Perec e Queaneau.

E infatti la giuria popolare di Carta Carbone ha incoronata a colpi di like, apprezzando il suo testo, che pubblichiamo integralmente qui sopra.
Al secondo posto il racconto di Samantha Silvestri, al terzo quello di Nicola Barca.
I vincitori – ora la direzione artistica del Festival consegnerà loro il premio, un kit originale del festival – hanno messo in fila l’esercito dei concorrenti al concorso, che ha visto pubblicata sulla pagine Facebook di CartaCarbone ben 154 racconti.
La giuria specializzata del festival ne aveva selezionati sei, lasciando infine al voto popolare online, e dunque agli amici social di Carta Carbone e agli amanti della letteratura e della narrazione l’ultimo definitivo verdetto.
Al quarto posto Patrizio Romano, al quinto Iuri Toffanin e al sesto Attilio Conte.
La giuria ha voluto poi assegnare alcune menzioni speciali. La prima ai bambini e alle bambine della 3ªB della scuola elementare “Pigarelli” di Trento, e in particolare alle loro insegnanti, che hanno raccolto la sfida di CartaCarbone e hanno coinvolto gli alunni in un progetto collettivo.
Seconda menzione in famiglia: va infatti a Emanuela Balasso, mamma che ha inviato tre racconti, il suo e quelli dei suoi figli Giulia e Matteo Pavan, di 12 e 11 anni rispettivamente. «Un bellissimo esempio di come anche la passione per la scrittura, la voglia di mettersi in gioco e la fantasia possano trasformarsi in… Natale in famiglia!», scrive la giuria nel suo verbale di premiazione
Terza menzione per Sanogo Bachirou e Moustaou Arouna. Loro, richiedenti asilo accolti a Treviso, che hanno utilizzato il concorso permettere alla prova la propria conoscenza dell’italiano. La giuria di CartaCarbone ringrazia «associazione Civico 63, che nell’ultima edizione ha collaborato attivamente e fattivamente con il festival».
Il grazie più grande di giuria e direttivo del festival va comunque a tutti i partecipanti. «Persino dall’estero», scrive sul sito CartaCarbone, «e con dispiacere abbiamo dovuto eliminare racconti, anche pregevoli, che non rispondevano ai requisiti richiesti.
E la direzione di CartaCarbone sta pensando a una pubblicazione speciale dei 154 racconti natalizi. «Ci hanno davvero riscaldato il cuore». Motivazione straordinaria e sintetica anch’essa.
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