I tre ragazzi trevigiani che sbaragliano "Reazione a catena"

TREVISO. «Era ora! Questi ragazzi trevisani sono dei veri campioni: pacati, intelligenti e affiatati. Vado a stappare lo champagne, è stata una liberazione...»: i commenti sui social, ieri sera, hanno avuto quasi tutti questo tenore. Il game show “Reazione a catena” condotto in preserale su RaiUno da Gabriele Corsi (Trio Medusa) è il più seguito di tutta l’estate sulle reti nazionali (con una media superiore ai 4 milioni di telespettatori) e ieri ha vissuto a suo modo una pagina storica per merito di tre ragazzi di Treviso.

Francesco, Riccardo e Francesco 2, ovvero “I Filotti”, sono riusciti a sconfiggere le milanesi “Cha Cha Cha” (Martina, Laura e Sara, studentesse-insegnanti di ballo latinoamericano), tre belle ragazze che erano campionesse in carica da ben sedici puntate (record assoluto), ma che avevano diviso il pubblico e fatto discutere anche per qualche gaffe clamorosa (“Modigliani? Un cantautore”. “Fabrizio De André genovese? Ma siamo sicure?”).

I tre amici di Marca hanno sconfitto le campionesse nella prova de “L’intesa vincente” (si tratta di indovinare il maggior numero di parole esatte con le definizioni suggerite dai compagni di squadra) e poi hanno dato l’assalto alla catena di parole finale con un montepremi potenziale di ben 140mila euro. Percorso netto e montepremi intatto nella prima parte del gioco, brividi in studio e a casa, poi l’obiettivo era indovinare quale parola (che inizia con “sc” e finisce con “o”) collegasse i termini “volo” e “studio”. La risposta esatta avrebbe permesso di mettere in saccoccia almeno la metà del montepremi (70mila euro).

“Scalo” hanno azzardato i tre giovani, che però poco c’entrava con “studio”. Era invece “schizzo” la parola giusta (cattiveria degli autori, secondo molti commenti dei fedelissimi social della trasmissione), e I Filotti, svanito il gruzzolo, si sono dovuti “accontentare” del titolo di campioni in carica. Stasera (ore 18.45, RaiUno) si troveranno di fronte tre nuovi sfidanti e potranno dare ancora l’assalto al montepremi. Le trasmissioni sono registrate (tre al giorno) e i trevigiani sono stati impegnati negli studi Rai nelle settimane scorse. Fino alla messa in onda, però, hanno la clausola dell’assoluta segretezza sull’esito del gioco. Il popolo del web, stufo delle vittorie in serie delle tre milanesi (forse il troppo stroppia) ha già adottato i trevigiani come campioni di simpatia e modestia.