Hoffman, una parata di stelle
Il club rivelazione dell'anno riapre le danze con i Maya Galattici

BAND. I Subways suonano nel club l’11 novembre
E' stato il club rivelazione della scorsa stagione, ma a scorrere il calendario dei primi eventi l'Apartamento Hoffman di Conegliano non si accontenterà di una semplice conferma. Domani il locale riapre per la stagione invernale con un dj set alla insegna del rock di qualità, come da tradizione. Ma è solo l'antipasto. Con i live si riparte già sabato (Maya Galattici) e il 7 quando sul palco saliranno i Cosmetic. Ma i primi nomi usciti dalla programmazione sono da mozzare il fiato. Architecture in Helsinki, Subways, Kaki King su tutti, in poco più di due mesi. Non molti club del nord est possono permetterselo. C'è chi negli anni ha abdicato alla qualità, puntando solo sui numeri, chi semplicemente ha chiuso. L'apartamento Hoffman ha deciso di infilarsi in questo vuoto. E grazie ad un abile direzione artistica garantisce sempre live di qualità. Non senza scommettere. L'anno scorso portò a Conegliano i semisconosciuti Carusella: ne uscì un live clamoroso. I Verdena decisero di cominciare le date zeo del loro tour da qui, e i re dello stoner Fu Manchu fecero un altro pienone. Il 18 ottobre sarà il giorno degli Architecture in Helsinki. Il collettivo, che a discapito del nome proviene da Melbourne, ha pubblicato ad aprile il nuovo album «Moment bends». O li ami o li odi, riescono ad essere estremamente indie pur essendo clamorosamente pop. Soprattutto nell'ultimo lavoro, quando osano all'inverosimile, muovendosi sempre nel sottilissimo confine che separa il genio dal disastro. L'11 novembre arrivano gli inglesi Subways, noti al grande pubblico, con partecipazione a Glastonbury e a Reading. Sono i più classici interpreti dell'indie rock d'oltremanica, ritmi rock'n roll, chitarre distorte, un sacco di energia sul palco e pezzi divertenti. Il 6 dicembre ecco una delle chitarriste più grandi: Kaki King. Nata musicalmente suonando in metropolitana, è forse uno dei migliori esempi in cui si uniscono tecnica, originalità e melodia. Ma ci sono anche he Dandies (28 ottobre) e Paolo Benvegnu (16 dicembre). Intanto domani sera il riscaldamento. (f.c.)
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