Artigianato Vivo, a Cison già mezzo milione di visitatori

CISON DI VALMARINO. Mezzo milione di visitatori. E' questo il "magico bottino" che con la giornata di Ferragosto premierà la 37' edizione di "Artigianato Vivo", la kermesse della piccola arte che ha visto installate tra le strade, i vicoli, i cortili, le piazze di Cison di Valmarino le bancarelle di 200 aritigiani-espositori. La cifra è degli organizzatori, calcolata secondo un sistema collaudato: il numero di auto parcheggiate moltiplicato per 2 (persone).
Sono i numeri a dare l'impressione di un traguardo straordinario per un paese che conta circa 2600 abitanti, di cui 400 volontari si dedicano annualmente all'organizzazione della manifestazione promossa dalla Pro Loco. In 16 giorni, dal 5 al 15 agosto, Cison, che dal 2013 si fregia del logo dei “Borghi più belli d’Italia”, si è trasformata in una vera e propria capitale dell'artigianato, tra musica, libri, laboratori didattici, teatro, arti visive, animazione culturale, dimostrazioni artigianali e l'esposizione di 200 "botteghe" disseminate in ogni dove e con ogni genere di prodotto che hanno rinnovato la scoperta di antichi saperi e mestieri manuali in un curioso laboratorio artigiano a cielo aperto.

"Artigianato Vivo – tiene a sottolineare il presidente della Pro Loco Bruno Possamai - non è una semplice fiera di paese, è una mostra d'eccellenza che racconta un "saper fare" tutto italiano, di uomini e di donne che hanno segnato il gusto, il modo di vestire, il modo di abitare una casa e gli spazi di vita quotidiani." Tra i tanti ospiti da ricordare Alessandro Politi di Zelig che ha portato in piazza Roma mille spettatori, il concerto d’apertura con i ragazzi dell’Orchestra S.I.O. di San Fior, diretti dal Maestro Roberto Fantinel, l'omaggio a Brandolino Brandolini D'Adda, unico deputato italiano morto nella Grande Guerra, da parte dell'orchestra "I Solisti di Radio Veneto Uno", diretta da Giorgio Sini, le presenze di sportivi come Silvia Marangoni e Igor Cassina, di cantanti come Marianne Mirage e Damien McFly.
ù Per l'ultima giornata, quella di Ferragosto, a fianco del nutrito programma val la pena di dare un'occhiata a quattro mostre la cui apertura scade proprio oggi a mezzanotte. Alle case Marian Giorgio Celiberti propone "La Materia". Udinese, classe 1929, Celiberti nel 1963 ha avuto l'onore di veder esposta una sua opera alla mostra australiana "Contemporary Italian Paintings". Sempre alle Case Marian è possibile visitare "La bellezza" di Grillos, sculture di un artista di Ponte di Piave che fonde poesia, armonia e bellezza del corpo femminile. Nell'atrio del municipio "I cisonesi nella Grande Guerra" rende omaggio al 129 cisonesi caduti in quel conflitto. Al Teatro "La Loggia" "Il fronte veneto nella Grande Guerra" racconta l'epopea di un anno tra Grappa, Piave e Montello. Il finale è affidato, a partire dalle 20,30, alla musica con i Do'Storieski, Floriana Cangiano, Georgie Fisher e la Robbylay Band.
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