Zottarelli, ecco la maggioranza Moro, record di preferenze

RONCADE. I prossimi cinque anni saranno nel segno della continuità a Roncade, con il programma dell’amministrazione Zottarelli che sembra destinato a procedere lungo un solco già tracciato da 15 anni di dominio incontrastato del centrosinistra. Guardando in prospettiva potrebbe concretizzarsi anche l’ambizioso progetto della piazza longa, ma l’attenzione a pochi giorni dal voto è ancora sui numeri delle ultime elezioni. La lista della giunta uscente “Roncade a 360” ha staccato di quasi 10 punti gli avversari di “Facciamo Strada” (Lega) dello sfidante Aldo Salvalaggio. Ma in entrambe le liste è facile notare come il livello di preferenze sia piuttosto elevato. Votatissima è l’assessore uscente alla Scuola e Cultura Viviane Moro che, paradossalmente per la sua giovane età, si impone come “consigliera anziana”. Per lei le preferenze sono 373. Subito dopo la compagna di lista Loredana Crosato (304). Si difende, dalla parte opposta, come campione di preferenze Marco Donadel, della Lega: il suo nome è stato scritto per ben 288 volte. I due, fra cinque anni, potrebbero anche trovarsi a gareggiare come candidati sindaco: ma intanto si godono l’en plein. «Mi ha fatto un grande piacere» commenta Viviane Moro «penso sia stato riconosciuto il lavoro svolto in questi cinque anni cercando di essere al servizio della mia comunità, prima come capogruppo poi come assessore. Il mondo della scuola è certamente una delega di relazioni, ma anche un argomento sensibile: io ci metto la faccia ma devo ringraziare soprattutto l’efficienza degli uffici comunali. Sono sorpresa di aver ricevuto così tante preferenze, abbiamo fatto una campagna elettorale puntando sul lavoro di squadra e tutti abbiamo ricevuto un grande supporto dalla cittadinanza». Nella lista civica di centrosinistra sono quasi tutti sopra quota 100. C’è chi è pronto a dare battaglia: «Ringrazio i cittadini che ci hanno dati il loro voto e hanno creduto in noi» commenta Donadel «faremo un’opposizione dura ma costruttiva e tra cinque anni ci si rivede». —

M.M.

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso