Zingari, multa da 250 euro ai caravan

Nomadi a Bella Venezia: pugno duro del Comune dopo le proteste della parrocchia
Luciano Dussin. A destra: accampamenti di zingari
Luciano Dussin. A destra: accampamenti di zingari
 
CASTELFRANCO.
Piazza di Bella Venezia intasata dalle roulotte, ordinanza antizingari della giunta Dussin. A protestare contro la presenza dei nomadi in via Camavitto è stata la parrocchia della frazione. I caravan venivano abitualmente posizionati davanti al centro parrocchiale. I tecnici incaricati dal Comune hanno rilevato anche gravi violazioni della norme sanitarie.
 Una piazzetta pubblica diventata area di sosta abituale per i nomadi. Questo quello che accadeva abitualmente in via Camavitto nel centro di Bella Venezia. Parte della piazza della frazione, con notevole frequenza, veniva occupata dai camper di nomadi che sceglievano quell'area per sostare anche per diversi giorni. A protestare con il comune è stata la parrocchia di Bella Venezia, situata a pochi metri dall'area, che ha inviato una segnalazione al Comune della situazione. Della cosa si è interessato anche il consigliere comunale Cristiano Perin. «Sono stati immediatamente attivati gli uomini della polizia locale - spiega il sindaco Dussin - per un sopralluogo di verifica sul posto e le irregolarità riscontrate sono risultate diverse». Oltre all'occupazione dello spazio con tavolini e sedie, sono state riscontrate anche «violazioni delle più elementari norme di igiene e di pubblico decoro». Nel documento firmato dal sindaco si fa chiaro riferimento alla presenza di «escrementi» e «rifiuti», all'utilizzo delle fontane nel cortile dell'area parrocchiale per espletare azioni di «pulizia personale», alla presenza di topi ed altri insetti pericolosi per la salute degli stessi occupanti della zona. Per questo il primo cittadino ha deciso di emanare un'apposita ordinanza anti nomadi. Prevede il divieto di accamparsi nel parcheggio e nelle immediate vicinanze ai fini di soggiorno o pernottamento di camper, roulotte o simili. Inoltre il sindaco ha imposto una multa di 250 euro per ogni camper beccato in sosta nella zona. Le forze dell'ordine sono autorizzate inoltre ad allontanare immediatamente i mezzi presenti nella zona.  «Abbiamo fatto i dovuti accertamenti - spiega Dussin - una volta rilevato che la situazione era effettivamente problematica abbiamo provveduto. Non si tratta di una campagna pregiudiziale o persecutoria, ma di una provvedimento preso in seguito alla verifica della presenza reale di un problema. La presenza di roulette in quella zona avveniva con alta frequenza e implicava problemi anche di natura sanitaria. A metà ottobre abbiamo provveduto a far spostare anche i camper presenti al Foro Boario». Niente più rom dunque in centro a Bella Venezia. Tuttavia la questione dei campi nomadi rimane aperta. Trovare dei siti idonei ad ospitare le carovane rimane un problema irrisolto».

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