Zero Center apre a Pasqua, allarme traffico

Dodici negozi subito attivi, altri 15 a fine anno. Critiche dall'Ascom, il Comune rassicura
Il cantiere dello Zero Center a Zero Branco
Il cantiere dello Zero Center a Zero Branco
 
ZERO BRANCO.
Lo «Zero Center» aprirà i battenti la settimana prima di Pasqua, attorno al 20 aprile. La conferma arriva dal Consorzio dei lottizzanti dell'area commerciale lungo la Noalese. Sarà comunque un'inaugurazione a metà: una dozzina i negozi che alzeranno le serrande. Bisognerà attendere fine anno per l'attivazione completa, con una quindicina di altri punti vendita.
 I cantieri proseguono a vista d'occhio. Gli edifici sono pressoché completati all'esterno. All'interno, invece, gli operai stanno realizzando gli impianti per i negozi. Nella prima fase, il centro commerciale lungo la Noalese si estenderà su una superficie di circa 12 mila metri quadrati. Si sposterà allo «Zero Center» lo «Spak Market», storico supermercato del paese che ora ha la sua sede sull'altro lato della Noalese, verso il centro abitato. Al centro commerciale troveranno posto tra l'altro anche negozi di casalinghi, calzature, profumi, abbigliamento per tutti ed abbigliamento per bambini, una pasticceria, un lavasecco, un parrucchiere. La lista dei punti vendita è destinata ad arricchirsi a fine 2011, quando si entrerà nella seconda fase. In queste settimane sono in corso le ultime trattative per l'assegnazione degli spazi. Una quindicina i punti vendita - tutti della categoria «non food», ossia non alimentare - che troveranno posto. Resta altissima, intanto, l'attenzione per l'impatto che lo «Zero Center» avrà sulla viabilità locale, ma anche sulla regionale. Entro pochi giorni saranno conclusi i ilavori per la rotatoria sulla Noalese all'altezza di via Bettin. In questo modo sarà possibile, una volta aperto il centro commerciale, rendere più fluidi l'ingresso e l'uscita dei veicoli dei clienti. Si vanno così a risolvere anche i problemi di uscita da via Bettin sulla trafficatissima Noalese, in direzione di Treviso. Alcune settimane fa Nevio Marchesini, delegato dell'Ascom per i centri commerciali, aveva lanciato l'allarme viabilità per la presenza, nello spazio di poche centinaia di metri, sia dello «Zero Center» che del supermercato «Alì» che, secondo indiscrezioni, dovrebbe aprire in estate nell'area un tempo occupata dai magazzini del maglificio Busatto.

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