Yuri, il gestore di palestra “ministro” del governo IoApro

“Io Apro”, non è più solo il nome-slogan di un movimento di piccoli imprenditori che protesta contro le restrizioni: da ieri è anche quello di un autoproclamato governo ombra. La provocazione dei “piccoli” e delle partite Iva, intenzionati a riaprire le loro attività, senza se e senza ma, già dal prossimo 26 aprile, fa così un ulteriore salto di qualità.

Alla conferenza stampa di presentazione di questa iniziativa, ieri a Roma, c’era anche uno dei volti trevigiani della protesta: il titolare della palestra Dorian Gray di Maser. Sarà ministro allo sport di questo nuovo esecutivo. Così, anche la Marca trevigiana, rimasta a secco di “emissari” nel governo Draghi, potrà avere una sua rappresentanza territoriale a Roma: «Non avrò nessuna concorrenza» ha commentato Yuri presentando il suo “programma” «Perché il governo reale non ha nessun ministro per lo sport. Fare attività fisica fa bene alla salute e alla mente, soprattutto in periodo in cui molti cadono in depressione. Noi siamo stati chiusi per primi e ci vogliono far riaprire per ultimi: non possiamo più accettare questo trattamento. Dobbiamo continuare a vivere e senza soldi non si può più andare avanti».

Prima di lui aveva preso la parola il premier di questo governo di provocazione, Umberto Carriera: «Crediamo che il vero governo debba essere vicino al popolo, Conte prima e Draghi hanno dimostrato di non dare concrete ai cittadini e ci stanno mandando a un passo dalla bancarotta». In ambito nazionale i “duri e puri” di Io Apro raggruppano 110 mila attività, tra bar, ristoranti, estetiste, palestre: «Il 26 aprile riapriremo perché è diventata una necessità» dichiarano «l’ultimo decreto sostegni è inadeguato, lo faremo senza coprifuoco, pass vaccinali né fasce colorate». —



Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso