Vittorio Veneto, ladro al Lidl inseguito e placcato due volte dai dipendenti

Per un 41enne di Meduno, che ha tentato ripetitamente la fuga, l’accusa è di tentata rapina impropria. Il colpo è avvenuto venerdì pomeriggio nel negozio di via dei Cimbri 

Francesca Gallo
Il supermercato Lidl di via dei Cimbri a Vittorio Veneto
Il supermercato Lidl di via dei Cimbri a Vittorio Veneto

VITTORIO VENETO. Rapina al supermercato con tanto di rocambolesca doppia fuga, e un ladro inseguito dai dipendenti. L’avventura di un 41enne di Meduno, provincia di Pordenone, si è conclusa con l’arresto in flagranza di reato, con l’accusa di tentata rapina impropria. Ieri, intorno alle 14 l’uomo, che risulta senza fissa dimora, è entrato nel supermercato Lidl di via dei Cimbri. Un dipendente lo ha notato muoversi circospetto davanti agli scaffali. Lo ha seguito con lo sguardo, vedendolo infilare dei prodotti nella borsa in nylon che teneva a tracolla. Fino a quel momento niente di illecito, ma l’atteggiamento dell’uomo non ha convinto il dipendente che ha così deciso di seguire le sue mosse.

Lo sconosciuto è uscito dal supermercato senza passare dalla cassa per pagare ciò che aveva preso. A quel punto si è prodotta una scena da Far West. Il dipendente, che nel frattempo aveva chiesto aiuto a un collega, si è precipitato fuori dall’esercizio commerciale, ma il ladro nel frattempo si era messo a correre a più non posso. Il ladro, vista la mala parata, si è liberato della borsa di nylon nella speranza di riuscire a farla franca. La borsa è stata recuperata dalla direttrice del Lidl, mentre i due dipendenti hanno proseguito l’inseguimento e, dopo qualche decina di metri, uno di loro è riuscito ad agguantare l’uomo. Il malvivente è stato così riaccompagnato in negozio, in attesa dell’arrivo dei carabinieri che nel frattempo erano stati allertati. La questione sembrava ormai risolta, ma lo sconosciuto non si è dato per vinto.

Arrivato all’ingresso del supermercato, il 41enne si è divincolato, facendo cadere a terra il dipendente che lo tratteneva, ed è di nuovo fuggito. Ha percorso di corsa alcune centinaia di metri finché il fiato lo ha abbandonato. L’uomo si è fermato esausto vicino a un muretto. Un altro dipendente lo ha raggiunto e lo ha tenuto d’occhio a distanza di sicurezza, fino all’arrivo della pattuglia dei carabinieri della stazione di Cordignano. I militari lo hanno arrestato in flagranza di reato e lo hanno trattenuto nelle camere di sicurezza della compagnia di Vittorio Veneto, in attesa dell’udienza di convalida e del processo con rito direttissimo. Dal controllo della borsa abbandonata nella fuga sono spuntate fuori 24 confezioni di caffè, per un valore di 60 euro. La “refurtiva” è stata riconsegnata alla direttrice del Lidl. 

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