Vittorio Veneto, Judoka-eroi intossicati per salvare un anziano

VITTORIO VENETO. Sfidano fuoco e fumo per trarre in salvo un anziano disabile in un incendio di una palazzina a Milano. Protagonisti dell' eroico gesto, sabato mattina, Fabio Tonon , 32 anni maestro di Judo e Matteo Paier, 20 suo allievo. I due sono stati autati dalle altre tre allieve del Judo Vittoriese. Il gruppo si trovava in trasferta nella città meneghina per un seminario di Budo. Nonostante il coraggioso intervento degli atleti vittoriesi non c'è stato nulla da fare per Maurizio Rossi, 78 anni che purtroppo è morto carbonizzato nell' incendio del suo appartamento di via Moroni.
L' uomo si era addormentato, molto probabilente in cucina con una sigaretta accesa, rendendo così la sua casa una trappola mortale. L' intervento dei giovani atleti vittoriesi ha evitato comunque che il rogo si propagasse agli altri piani del complesso condominiale. Un tentativo disperato e purtroppo inutile quello dei giovani sportivi vittoriesi. Fabio Tonon e Matteo Paier anni sono finiti all’ospedale per intossicazione da monossido di carbonio, ma hanno potuto fare rientro a casa già nella serata di domenica. « Noi stiamo bene . Purtroppo l'anziano è deceduto», dice il maestro Fabio Tonon «non siamo riusciti ad avvicinarci a lui per la gran quantità di fumo e le fiamme alte.

Siamo dispiaciuti e vicini alla famiglia per questa disgrazia». L'episodio risale a sabato mattina. Elena Pagnoscin, Giulia Baldassar, Matteo Paier, Maxine Rizzotto e il maestro Fabio Tonon avevano dormito al quinto piano di quel palazzo ospiti di una amica universitaria.È lo stesso Fabio Tonon a raccontare quei momenti concitati: «Scendendo dalla rampa delle scale abbiamo cominciato a sentire odore di bruciato, a mano a mano che scendevamo giù abbiamo visto fumo e una nube che avvolgeva tutto».
Mentre Fabio Tonon e l'allievo Matteo Paier buttavano giù la porta blindata a spallate le tre ragazze suonavano tutti i campanelli e accompagnavano fuori le persone di tutti e cinque i piani del palazzo , in attesa dell'arrivo dei vigili del fuoco, allertati nel frattempo. «Sono state bravissime, hanno avuto un sangue freddo incredibile, non solo hanno bussato alle porte per avvisare, ma hanno chiesto acqua e stracci in modo che io e Matteo potessimo metterli sulla faccia», racconta ancora. Fabio Tonon « sono state lucidissime hanno scortato le persone fino a terra, tranquillizzandole spiegando loro cosa dovevano fare».

« Abbiamo visto le fiamme altissime. A spallate abbiamo buttato giù la porta blindata. Matteo con un estintore ha cercato di andare verso il fuoco. Era impossibile entrare nella stanza, dell'anziano» prosegue il racconto « dentro l'appartamento non si respirava, tra i bagliori abbiamo intravisto una sagoma, non so se fosse lui o un mobile. A quel punto sono arrivati i pompieri.Non siamo stati eroi. Ci dispiace molto che quell' anziano non si sia salvato».
Fabio Tonon e Matteo Paier sono stati trasferiti all' ospedale Fatebenefrafelli per un 'intossicazione lieve da monossido di carbonio. Dopo le terapie sono stati dimessi. Sull' episodio interviene Giampietro Vascellari, lo storico maestro del Judo di Vittorio Veneto: «I ragazzi sono stati bravi se non intervenivano tenpestivamente, il fuoco sarebbe andati avanti mettendo a rischio tutto il condominio. Questa è la dimostrazione di come il judo serva nella vita , proprio perchè aiuta a mantenere calma e concentrazione nelle situazioni di emergenza.
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