Bimbo si allontana dai genitori, ritrovato dopo l’appello social
«Aiutateci a portarlo a casa»: questo l’appello sul web di papà e mamma che vivono nel Vittoriese. Tensione e angoscia sono durati un’ora: dopo il piccolo è stato riabbracciato

Ansia e preoccupazione per un bambino di 9 anni sparito dopo essersi sottratto al controllo dei genitori. Il bimbo ha fatto perdere le proprie tracce mentre si trovava in un parco pubblico di un paese del Vittoriese. Sono stati momenti di grande apprensione quelli vissuti lunedì sera. I genitori hanno provato a cercarlo in tutti i modi, ma del piccolo nessuna traccia. Una ricerca che si è allargata quasi subito ai social.
«Aiutateci a portarlo a casa» è stato il disperato appello di mamma e papà che hanno affidato le loro speranze all’aiuto che poteva venire dalla cittadinanza. Un frenetico carosello di post su gruppi e profili social del comune di residenza del bambino. Nella ricerca sono state coinvolte anche le forze dell’ordine, in particolare i carabinieri della compagnia di Vittorio Veneto.
Per fortuna il bambino è stato ritrovato dopo un’ora in buone condizioni di salute, prima che fosse avviata la task force per le ricerche, come accade in questi casi. Per mamma e papà è stata una gioia poter riabbracciare il piccolo sano e salvo. La questione sicurezza nei parchi pubblici è stata più volte oggetto di interventi mirati da parte delle amministrazioni comunali del Vittoriese, anche se le preoccupazioni maggiori si concentrano su balordi e tossicodipendenti. Ai giardini pubblici nel centro di Vittorio Veneto nei mesi scorsi erano state rinvenute addirittura siringhe, un bilancino e un coltello vicino al laghetto dei cigni, luogo preferito dai bambini.
Per garantire la sicurezza erano stati intensificati i controlli. Altro punto caldo il parchetto sul lungo Meschio, sempre a Vittorio Veneto, dove si raduna un gruppo di nullafacenti. Spesso sono ubriachi e stazionano proprio nel luogo dove dovrebbero giocare i bambini.
«Stiamo portando avanti azioni specifiche per diminuire situazioni degradanti», ha spiegato la sindaca Mirella Balliana, «stiamo anche organizzando eventi itineranti per la città per la rivitalizzazione di alcuni luoghi». L’episodio di lunedì non si è verificato a Vittorio città, ma in un Comune del circondario.
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