Via tappeti, quadri e preziosi: svaligata la villa di Badoer

MONTEBELLUNA. Svaligiata la villa dell’industriale Ferruccio Badoer, imprenditore degli infissi con residenza sul Montello e padre di Luca Badoer, ex collaudatore e pilota della Ferrari in Formula Uno. Un colpo da decine di migliaia di euro, più di 50mila euro probabilmente, costituito da tappeti, argenteria, oggetti preziosi trovati all'interno della residenza dell'imprenditore. Una villa protetta da sistemi di sicurezza, ma evidentemente ad agire è stata una collaudata banda di ladri che non si sono fatti intimorire dai sistemi di sicurezza: sono penetrati all'interno della villa e hanno preso tutto ciò che c'era di valore. Approfittando dell'assenza della famiglia, che ha scoperto il colpo solo al rientro, sabato scorso.

Il colpo evidentemente era stato pianificato perfettamente: probabilmente devono aver tenuto d'occhio i Badoer e, quando sono stati sicuri che nella residenza non c'era nessuno, sono entrati in azione. La villa su cui avevano messo gli occhi i ladri si trova sul Montello, a Montebelluna, un po' all'interno rispetto alla strada principale ma non proprio isolata. La banda doveva aver studiato per bene il colpo ed ha atteso il momento giusto per entrare in azione. Una volta penetrati all'interno di casa Badoer, i ladri hanno puntato subito a ciò che c'era di valore nei vari locali, che si trattasse di monili o argenti o tappeti persiani. Il bottino è destinato adalimentare il mercato della ricettazione. Quando i proprietari hanno scoperto che la loro villa era stata svaligiata dai ladri non hanno potuto fare altro che avvertire i carabinieri della compagnia di Montebelluna e presentare denuncia. I carabinieri hanno fatto un sopralluogo nella residenza alla ricerca di indizi utili a individuare la banda, probabilmente ladri professionisti e non sprovveduti.

Un furto che fa rumore non solo per la notorietà della famiglia ma anche per il valore ingente del bottino. E che segue di un giorno la rapina al ristorante T'Osti e precede di un giorno la lite a colpi di bottiglia tra due stranieri al parco Manin. «Ma è sbagliato parlare di un problema sicurezza in città -puntualizza il sindaco Marzio Favero- di furti certo ce ne sono ancora, ma sono in netta diminuzione, come gli altri reati, e i carabinieri di Montebelluna stanno facendo un lavoro encomiabile. Vediamo sempre più pattuglie di carabinieri in giro e vediamo che sono sempre di più le denunce e gli arresti: l'autore della rapina al ristorante rapina è stato arrestato poco dopo averla fatta». —