Via Roma, ecco la nuova pista ciclabile a Treviso

TREVISO. Prende forma la pista ciclabile di via Roma. O meglio, il suo primo tratto sperimentale, dalle zebre all’altezza della rampa per il bastione ex Camuzzi fino a ponte san Martino e all’incrocio con Lungosile Mattei. I divisori di cemento – provvisori – hanno già delimitato la nuova corsia, che dunque non salirà più sul marciapiede in corrispondenza del lampione, uno scandalo durato quasi 20 anni.
I “conetti” adesso già sbarrano la strada alle bici, le bici possono restare sulla sede stradale protetta, pedalando in entrambe le direzioni. E i pedoni riprendersi in toto i marciapiedi di via Roma. Sono stati sacrificati gli stalli (uno di carico e scarico e uno disabili) e la corsia impedirà il park selvaggio sulla curva in corrispondenza della palla di Benetton. L’amministrazione ha premesso che l’intervento è di tipo sperimentale, e che in futuro verrà valutata l’eventuale allungamento da piazzale Duca D’Aosta.

Quando? Fra settembre e ottobre, dopo l’apertura delle scuole: saranno analizzati i comportamenti dei ciclisti, i flussi da e in uscita dalla città. A quel punto l’assessore ai lavori pubblici Ofelio Michielan potrebbe decidere di consolidare in maniera permanente la pista, con un cordolo fisso e non con gli attuali divisori mobili, e se proseguire con la pista fino al’imbocco del sottopasso pedonale di piazzale Duca d’Aosta.
Un’intervento che anche se provvisorio cambia sostanzialmente l’accesso in città, e che rientra nel più vasto piano di ciclopedonalizzazione della città, in centro e in periferia, che vede ora l’intervento più rilevante (e discusso) con la ciclabile di viale Montegrappa, e tanti progetti, da via Santa Bona Vecchia (già in agenda, il cantiere dovrebbe partire entro la fine di quest’anno , da strada Ovest fino a via Mandruzzato)) al quartiere di Selvana e Fiera, e alla zona di Sant’ Antonino.
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