Via Manin made in China Addio Gatti e Marlboro

In via Manin, nel cuore della città, ha aperto venerdì un nuovo negozio cinese di abbigliamento da donna: abiti per tutti i giorni, borse e accessori a prezzi davvero competitivi. È il secondo nella centralissima via, il terzo nel cuore del centro storico dopo l’apertura lo scorso marzo di «Miracle», in via Martiri della Libertà, a due passi da piazza dei Signori. Fa parte di una piccola catena che ha i suoi punti vendita anche a Brescia, Padova e Mestre, la titolare si chiama Xu Su Hua e il negozio si rivolge a un target medio. Una nuova apertura che rispecchia una città che sta lentamente cambiando il suo volto con i negozi storici che invece preferiscono zone più periferiche stanchi dei disagi del centro storico e di episodi di vandalismo. Come lo storico negozio di abbigliamento «Fierstile» di Ponte San Martino, capi per uomo e donna, di fascia alta che si è trasferito nei giorni scorsi in viale IV Novembre, dove era già presente da anni la sede centrale dell’attività. I titolari hanno deciso di traslocare dopo 17 anni, «a malincuore» confermano, ma si sarebbe trattato di una scelta quasi obbligatoria. «Il contratto d’affitto scadeva nel 2015, ma abbiamo deciso di andarcene via quasi un anno e mezzo prima», spiega Monica Segati, storica titolare che gestisce l’attività con il fratello. A concorrere alla decisione una serie di fattori. «A convincerci i fatti di bullismo degli scorsi mesi, a cui l’attività di vigilanza aveva comunque posto rimedio per carità, ma che hanno pesato soprattutto non incentivando l’ingresso di nuovi clienti. Sono cambiati radicalmente i tempi da quando al nostro fianco avevamo la clientela e la tranquillità della storica pasticceria Sommariva». Ma non è solo questo, spiega Segati: «I problemi sono tanti: un centro storico chiuso il sabato al traffico e comunque sempre più vuoto, parcheggi carissimi e affitti da capogiro. La gente vuole la comodità e preferisce i centri commerciali. È stata una decisione molto difficile, ma la città è cambiata». Ma non sono i soli: ha abbassato le serrande anche la storica profumeria Gatti in via Sant’Agostino balzata nei mesi scorsi agli onori delle cronache per la visita inaspettata di una nutria. Liquidazione totale per cessata attività anche per il Marlboro Country Store dietro piazza dei Signori: una chiusura legata in questo caso al piano di ristrutturazione aziendale che prevede nell’azienda madre esuberi per un centinaio di dipendenti. (s.g.)
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