Vettorello parte per l’Islanda «Chi vuole può aiutarmi»

CONEGLIANO. La prima impresa, è quella di trovare la mappa giusta: dall’Islanda gliene hanno mandate 18, tutte cartacee e tutte piuttosto grandi, per aiutarlo a compiere la sua impresa. Sono il minimo indispensabile per chi, come Mattia Vettorello (24 anni e una laurea con lode in Disegno Industriale), ha in programma di percorrere a piedi 800 chilometri in trenta giorni tra i ghiacci e i vulcani dell’Islanda. Ieri il giovane esploratore coneglianese, che è stato paragonato (per il coraggio) a Samantha Cristoforetti dal suo sindaco, ha presentato il piano del viaggio e gli strumenti che lo accompagneranno. Ha srotolato metri di mappe da esploratore d’altri tempi. Faranno parte della sua dotazione, tra le altre cose, un telefono satellitare, una fotocamera e un cellulare per la diretta del viaggio sui social network, un Geomat (localizzatore che ogni trenta secondi manda un segnale con la sua posizione). E ancora, un mini pannello solare per ricaricare le apparecchiature, e tre diverse pietanze: carbonara, zuppa di piselli e prosciutto, gulash. Tutte in polvere, ovviamente. Partenza il 30 luglio: numerose le aziende internazionali che hanno già collaborato per i materiali e la strumentazione, ma chiunque può aiutare Mattia a compiere la sua impresa donando sul sito Karolinafund.it. (a.d.p.)
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