Vedelago, droga e alcol a Villa Emo: blitz alla festa studentesca

VEDELAGO. Droga, alcol e musica. Era questa la ricetta della festa di fine anno scolastico per alcune scuole superiori della Castellana. Ma alla mezzanotte in punto la musica era già stata spenta e il comando dei Carabinieri di Castelfranco aveva già fermato alcuni ragazzi per possesso e consumo di droga. Ieri notte, l’intero Brolo di Villa Emo è stato circondato dall’unità antidroga della guardia di finanza di Treviso, dai vigili del fuoco e dal comando carabinieri per la tutela del lavoro. Nello stesso momento, nel comune di Riese Pio X, veniva portata avanti la medesima operazione ai laghetti di Poggiana durante una festa privata.
Quasi una decina i fermati in tutto. In Villa Emo sono state riscontrate numerose violazioni in merito all’abuso di sostanze stupefacenti. C’erano più di mille persone e le norme di sicurezza e idoneità lavorative non erano rispettate. Alcool a bizzeffe. Droga per terra e nelle tasche dei ragazzi. Sono al vaglio l’ammontare delle sanzioni che graveranno sulla testa di alcuni responsabili individuati dalle forze dell’ordine. Fermati sia maggiorenni che minorenni. Il capitano Alessandro Albiero dei carabinieri di Castelfranco parla di «qualche migliaio di euro» di sanzioni. Infrazioni penali si mescolano a quelle amministrative. I ragazzi fermati sono stati trattati ai sensi dell’articolo 65 del codice di procedura penale, che prevede gli adempimenti necessari per il riconoscimento e la messa a verbale dei soggetti colti in possesso di stupefacenti. Questo la notte. Al mattino, il Brolo di Villa Emo era un cimitero di preservativi e fazzoletti, bottiglie e bicchieri. Uno scenario desolante e degradante a pochi metri dal palladiano sito Patrimonio Unesco. Duro e immeritato è stato il lavoro dei genitori della materna di Fanzolo che hanno contribuito sistemare l’intero parchetto per fare spazio alla recita dell’asilo parrocchiale che di lì a poche ore avrebbe avuto luogo. Una serata col botto, che ha rischiato di compromettere il genuino svolgimento della recita di fine anno scolastico dei bambini dell’asilo. Alle prime ore dell’alba i genitori della Materna di Fanzolo erano al Brolo antico per pulire stanze, stanzette e piazzale. «Gli interni del Brolo erano disgustosi», raccontano alcuni genitori, «un lavoro indecente che siamo riusciti a fare prima che arrivassero i bambini e i genitori dell’asilo».
L’operazione dei carabinieri di Castelfranco portata avanti nella notte di venerdì non è nuova durante questo periodo dell’anno. Il blitz non è stato affatto casuale, ma nasce dal monitoraggio che le forze dell'ordine fanno in questo periodo per scoraggiare l’uso di stupefacenti durante i festeggiamenti di fine anno scolastico. Per la Fondazione Villa Emo Onlus, nessun problema legale. Tra gli organizzatori del maxi party e la direzione della Fondazione c’era solo un contratto di cessione dello spazio. Anzì, la stessa festa avrebbe dovuto svolgersi proprio all’interno della villa palladiana, nei giardini storici, a pochi passi dalle pregiate barchesse di Villa Emo. Fortunatamente, all’ultimo minuto, la direzione ha optato per spostare i festeggiamenti al Brolo antico.
Al netto di tutto, resta una decina di ragazzi residenti a Castelfranco e dintorni ora segnalati per uso e consumo di stupefacenti. La multa per la violazione delle norme verrà comminata in queste ore agli organizzatori.
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