Valter Fraccaro alla guida di Saihub, un trevigiano lavorerà al vaccino anti Covid

CASTELFRANCO.C’è il castellano Valter Fraccaro a capo del consiglio di gestione del nuovo polo tecnologico Saihub, nato mercoledì a Siena per l’applicazione dell’intelligenza artificiale nel campo della ricerca. Obiettivo: sviluppare nuovi farmaci terapeutici e vaccini, tra cui quello, atteso a livello planetario, contro il Covid 19, tramite lo studio di tre anticorpi. A Siena, capitale mondiale della ricerca sui vaccini, la ricerca avanza nel settore delle scienze umane grazie quindi a un nuovo polo per l’innovazione.
la storia
«Il progetto è partito circa un anno fa, ideato da Fondazione Monte dei Paschi di Siena (principale partner finanziario), per mettere a disposizione delle aziende biofarmaceutiche le competenze strategiche in termini di intelligenza artificiale che vengono veicolate da docenti universitari e imprenditori del settore», spiega Fraccaro, specialista nell’applicazione dell’intelligenza artificiale al campo della ricerca nelle biotecnologie. Dopo aver ricoperto la carica di direttore dei sistemi informativi dell’Università di Padova per tre anni, oltre ad aver fondato e lanciato più aziende che si occupano dell’applicazione e gestione dei dati scientifici al settore delle life scienze, da due anni Fraccaro lavora a Siena, portando le sue competenze a servizio del progresso. «Il nuovo polo tecnologico è nato grazie ad una rete di imprese che unisce diciotto realtà del settore informatico, tra cui software house e system integrator operanti nel settore dell’innovazione e delle biotecnologie, per metà toscane ma anche da diverse regioni d’Italia», precisa Fraccaro, nominato presidente del comitato di gestione in quanto “esperto in direzione di progetti tecnologici avanzati e complessi, con particolari esperienze professionali nell’ambito delle scienze della vita”. Da Castelfranco, dove risiede, Fraccaro porta così la sua esperienza in Toscana, facendo da coordinatore di un importante centro di ricerca.
i progetti
«Grazie a Sailub mettiamo a disposizione delle imprese le competenze che non hanno in casa. Ci sono molte opportunità nel settore». Diverse le aziende che si servono delle skill del centro d’innovazione come la AchilleS Vaccines, startup che ha appena ottenuto 46, 5 milioni di euro di finanziamenti internazionali per la ricerca di cui è consulente Fraccaro. «Visto lo sviluppo del settore, tra le finalità c’è anche quella di supportare i dipartimenti universitari coinvolti nell’iniziativa (Biotecnologie mediche, Biotecnologie, chimica e farmacia e Ingegneria dell’informazione) e di attivare corsi di specializzazione con l’obiettivo di formare giovani altamente qualificati: in quest’ottica, saranno effettuati dottorati di ricerca, tirocini e stage formativi presso la rete di imprese», aggiunge Fraccaro. Saihub è guarda in prospettiva anche a molti altri settori sempre ben radicati sul territorio italiano, quali il sanitario, l’agrifood, il turismo e la cultura e lo sviluppo di tecnologie inerenti all’economia circolare. —
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