Vallà smonta il Carroccio: è Guidolin bis

La frazione del sindaco uscente lo spinge alla vittoria nonostante la Lega tocchi il 62% di preferenze alle Europee

RIESE. Niente effetto trascinamento delle Europee a Riese, dove la Lega aveva portato a casa oltre il 62 per cento dei voti. Sulla scheda delle elezioni comunali i riesini a maggioranza hanno invece scelto di dare nuovamente fiducia a Matteo Guidolin e alla sua lista Scelgo Riese.

Niente da fare per il suo predecessore di cinque anni, il leghista Gianluigi Contarin, nel tentativo di recuperare uno dei comuni tradizionalmente leghisti. Non basta al Carroccio conquistare ben cinque sezioni sulle nove del paese natale di San Pio X: a fare la differenza sono quelle della frazione di Vallà, ovvero quella del confermato Guidolin, dopo una campagna elettorale molto dura. Alla fine è 53,57% contro un 46,43%, tradotto in voti meno di cinquecento di differenza: battaglia dunque molto accesa, come era stato evidente nel faccia a faccia tra i due candidati nell’appuntamento organizzato dalla Confartigianato di Castelfranco: e sicuramente i dati arrivati nella notte dal’urna delle elezioni europee hanno fatto travisare le previsioni dell’ultima ora. «Proprio alla luce di questi, non posso che essere contentissimo di questo risultato che premia un lavoro iniziato cinque anni fa e una campagna elettorale che ha voluto proporre uno sguardo al futuro e non al passato – commenta Guidolin – Ha vinto la proposta di una squadra che vedeva il bicchiere mezzo pieno e per squadra intendo tutti, anche coloro che non sono stati eletti pur meritandolo, perché tutti ci hanno messo cuore ed energia in questo confronto. È stato premiato il nostro operato degli ultimi cinque anni, fatto di scelte importanti».

Sicuramente l’apporto più importante è però arrivato da una neofita della politica, ovvero Orietta Basso, che al suo debutto si porta a casa ben 541 preferenze, quasi il doppio del secondo arrivato della sua lista, Ferdinando Tavana (295 voti) e quasi duecento in più della più votata della lista concorrente, ovvero Paola Simionato che si ferma a 361. Quaranta quattro anni, insegnante all’istituto agrario di Castelfranco, Orietta Basso è la prima ad essere rimasta sorpresa da questo tripudio di preferenze, soprattutto nella sua frazione, guarda caso Vallà: «Non me lo aspettavo proprio, e non posso che ringraziare di questa grande fiducia che metterò a servizio della nostra comunità».

Quale sarà ora il nuovo governo di Riese? L’assetto della giunta assente andrà quasi certamente discusso, ma ad urne appena scrutinate è difficile fare previsioni: «Quello che sarà chiaro – conclude Matteo Guidolin – è che vogliamo avere come principio di fondo la continuazione nel futuro, perché questa è una squadra che indubbiamente ha dimostrato di saper lavorare e di portare risultati. Quindi vogliamo guardare anche al di là della durata di questo mandato, dopo il quale non ci potrà essere una nuova candidatura Guidolin». —

Davide Nordio

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