Valdobbiadene, nell’area Unesco visitatori in aumento in tutte le stagioni

Il mese di gennaio ha registrato una crescita del 23 per cento rispetto all’anno scorso. Boom dei turisti stranieri, numeri più alti per il settore alberghiero e non solo. La soddisfazione di Marina Montedoro  

Marina Montedoro, presidente Associazione per il Patrimonio Unesco delle Colline del Prosecco
Marina Montedoro, presidente Associazione per il Patrimonio Unesco delle Colline del Prosecco

«Possiamo definire straordinari i dati 2023 del turismo in Veneto, presentati giovedì 21 marzo dal Presidente Luca Zaia e dall’Assessore Federico Caner e siamo molto orgogliosi di quelli relativi al nostro territorio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. Ci eravamo posti una grande ambizione, di diventare una delle destinazioni fiore all’occhiello del Veneto, i dati ci dicono che siamo la destinazione per eccellenza con la crescita più alta in regione. 482.222 presenze totali, che rappresentano un + 18% rispetto al 2022 e un +8% rispetto al 2019, segnale tangibile del continuo interesse verso questa destinazione che vede soprattutto un aumento di turismo straniero (+24,5% sul 2022 e + 16,6 sul 2019)», spiega Marina Montedoro, Presidente dell’Associazione per il patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, commentando i dati 2023 sul turismo nel territorio Patrimonio dell’Umanità.

«Inoltre il 2024 è partito in crescendo – prosegue la presidente – con dei numeri davvero importanti (+ 23% rispetto a gennaio 2023) a confermare la tendenza alla destagionalizzazione del turismo in questo territorio che diventerà una destinazione paesaggistico culturale per tutto l’anno. Attraverso iniziative culturali, sportive, artistiche cerchiamo di valorizzare e preservare l'autenticità di un territorio che sa offrire esperienze coinvolgenti ai visitatori con un’offerta culturale sempre più qualificata.

Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene non sono solamente rinomate per la loro tradizione enologica, ma anche per la loro straordinaria bellezza naturale, la ricchezza storica e culturale, e l'accogliente ospitalità della comunità locale. È proprio questo mix di elementi che attrae sempre più turisti da ogni angolo del mondo. In questo contesto, desidero ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo successo: dai nostri partner istituzionali alle associazioni locali e ai singoli cittadini che condividono la nostra visione di un turismo responsabile e rispettoso dell'ambiente. Guardando al futuro, continueremo a lavorare con impegno e passione per salvaguardare e valorizzare le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene».

Nel 2023 le Colline hanno registrato 482.222 presenze totali, che segnano un +18% rispetto al 2022 e un +8% rispetto al pre-pandemico 2019, con la Core Zone che registra un importante 15%. Ma i numeri non finiscono qui: il turismo straniero guida la carica con un +24,5% rispetto al 2022 e un impressionante +16,6% rispetto al 2019. Un segnale inequivocabile dell'ininterrotto interesse per questa destinazione unica.

Inoltre i primi dati del 2024 vedono un aumento delle presenze del 23% a gennaio, rispetto allo stesso mese del 2023. Nella core zone l'afflusso turistico è aumentato del 32,3%, mentre buffer e commitment confermano una crescita costante intorno al 10%. Sia gli alberghi che le strutture extralberghiere registrano un aumento significativo delle presenze, con turisti italiani e stranieri. In sintesi, anche i dati del mese di gennaio 2024 confermano una significativa crescita del turismo nelle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, con un aumento delle presenze in tutte le aree e una forte crescita sia nel settore alberghiero che in quello extralberghiero.

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