Va a prostitute a 17 anni. La multa inviata a mamma e papà
Il ragazzino in cerca di emozioni forti fermato "sul più bello" a Jesolo dai vigili urbani. Ora la sua famiglia dovrà pagare 450 euro. Per lui sarà una lunga estate
JESOLO. A 17 anni va a prostitute con un amico più grande. Ma, come si sa, a quell’età non ne va dritta una e i due vengono fermati “sul più bello”. Ora la multa di 450 euro verrà inviata direttamente ai genitori del minore, che dovrà dare spiegazioni convincenti per evitare di prendersi quella che alcuni suoi amici hanno preannunciato “una bella randellata”.
I protagonisti sono due giovani, uno di 27 e uno di 17 anni, di un paese del Veneto orientale, che erano a Jesolo per il periodo estivo.
A “beccarli” è stata una pattuglia in borghese della polizia locale mercoledì 29 poco dopo la mezzanotte. Gli agenti hanno notato i due in sella ad una bici in via Roma Destra, all’altezza di piazza Mazzini, avvicinarsi ad una lucciola e confabulare con lei e poi allontanarsi. Avvicinata la ragazza, gli agenti hanno chiesto il motivo per cui i due giovani se ne erano andati: avevano offerto solo 20 euro. Una tariffa troppo bassa.
Poco dopo, però, gli stessi due giovani ci hanno riprovato con una seconda lucciola. Forse con un invito più convincente ma non nel prezzo. Fatto sta che la ragazza ha accettato e gli agenti hanno notato i due giovani e la lucciola appartarsi poco distante dietro ad un albero. A quel punto è scattato il controllo e la sanzione. Per i due giovani, 450 euro di multa a testa e al ragazzo minorenne il verbale verrà notificato a casa. Direttamente ai genitori. Per lui sarà una settimana non delle migliori.
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