Rimorchia una squillo ma sul più bello scopre che è un trans e chiama la polizia

MESTRE. Credeva di essere in compagnia di una prostituta. Ma quando l'atmosfera si è scaldata, il cliente ha scoperto che la compagnia era invece quella di un trans. Ne è nato un battibecco che ha richiesto l'intervento della polizia.
L'episodio risale all'una della notte scorsa in via Cavallotti a Mestre. Il cliente ha chiamato il 113 riferendo di essere stato derubato di 50 euro dalla persona con cui voleva trascorrere qualche momento bollente. L'uomo ha riferito infatti di aver abbordato una prostituta, di aver contrattato la prestazione e di aver pagato i 50 euro richiesti.
Ma sul più bello, il cliente ha scoperto che la prostituta era in realtà un transessuale. Per questo gli ha chiesto la restituzione del denaro, invano. Il trans si sarebbe allontanato senza dare indietro i 50 euro. Quando è arrivata la polizia, il trans ha invece riferito di aver restituito i soldi. Dinnanzi alle versioni discordanti, gli agenti hanno cercato di calmare gli animi, informando entrambe le parti delle rispettive facoltà di legge.
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