Usl 9, Busato guiderà Ginecologia

L'Usl 9 accoglie due nuovi primari. Alla guida dell'unità operativa di Ginecologia e Ostetricia del Ca' Foncello arriva Enrico Busato, al timone dell’unità operativa di Medicina a Oderzo Pietro De Bastiani. Entrambi trevigiani, guideranno due reparti chiave dell'azienda sanitaria. «I nuovi primari» ha commenta Giorgio Roberti, direttore generale dell'Usl 9, «sono due validissimi medici cresciuti professionalmente nella nostra azienda, ulteriore motivo di soddisfazione. Mi congratulo con loro, certo che sapranno essere all'altezza della tradizione dei reparti».
Tradizione che, nel caso dell'Ostetricia, vedrà Busato tornare al Ca’ Foncello, per raccogliere l'eredità importante del primario Giuseppe Dal Pozzo, in pensione a maggio dopo 40 anni di attività e 9 mila parti. «Con Busato si proseguirà nel segno della continuità di quanto avviato, in termini tecnici e umani» evidenzia Dal Pozzo «è un professionista che rientra a Treviso dopo una lunga formazione e una doppia specializzazione, a contatto con l'ambiente sanitario e universitario. Un uomo maturo e maturato per la sfida che lo aspetta». Busato , 50 anni, si è laureato con lode nel '90 in Medicina e Chirurgia a Padova, poi specializzato in Farmacologia clinica e in Ginecologia e Ostetricia. Nel 1992 è entrato in Ginecologia e Ostetricia di Treviso, diventando nel 2010 responsabile dell'unità operativa di Oncologia ginecologica. L'anno dopo la nomina di primario di Ginecologia a Montebelluna (Usl 8).
Ed un ritorno anche quello di Pietro De Bastiani, neoprimario di Medicina di Oderzo. Laureato con lode a Padova nel 1981,si è specializzato in Medicina Interna a Verona e ha superato il master in Pedagogia Sanitaria a Padova. Dipendente dell’Usl 9 dal 1987, è stato internista al Ca' Foncello per poi passare all'Oras di Motta. «Auguro buon lavoro al dottor De Bastiani e al dottor Busato» sottolinea Roberti, «ci siamo impegnati per assicurato al più presto a Medicina di Oderzo un direttore e la rapida nomina del nuovo primario di Ginecologia-Ostetricia trevigiana, reparti importanti nella nostra rete ospedaliera. Siamo contenti che oggi gli obiettivi trovino conferma».
Valentina Calzavara
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