Una folla per l’addio a Lorena, mamma di Lutrano stroncata a 42 anni

FONTANELLE. È morta nella mattinata di lunedì Lorena Parro, 42enne di Lutrano, da circa un anno e mezzo malata di cancro. Una donna molto conosciuta anche a Fontanelle, dove per moltissimi anni aveva giocato a pallavolo tra le fila della Kallima Volley. Attualmente lavorava a Gorgo al Monticano, presso la ditta Eureka. Dal matrimonio con il marito Marcello era nata Margherita, che oggi ha 10 anni. Una malattia affrontata sempre con grande coraggio, senza mai abbattersi davanti ad una sfida che diventava sempre più difficile da vincere. Ai suoi funerali, che si sono celebrati ieri nella chiesa di Lutrano, hanno partecipato oltre 600 persone: in moltissimi sono dovuti restare fuori dalla chiesa. Accanto al parroco di Lutrano, don Mauro Cettolin, ha concelebrato don Zeno Pessotto, ex parroco che aveva conosciuto Lorena e la sua famiglia. La bara è entrata in chiesa portata a spalla da sei suoi amici d’infanzia, seguiti dai familiari. La commozione di tutti è stata grandissima, soprattutto quando don Mauro ha iniziato a ricordare la figura della donna, che tutti ricorderanno come una persona che da vera sportiva non si arrendeva mai, nello sport ma anche nella vita e nella malattia. Poi don Mauro si è rivolto ai moltissimi giovani presenti, esortandoli a seguire l’esempio tracciato dalla vita di Lorena: «La vita deve essere vissuta appieno e non va buttata via», ha detto. Al termine della cerimonia funebre, sono stati letti alcuni messaggi delle sue amiche e dei suoi colleghi. Tutti ricordavano il sorriso e lo sguardo dolcissimo di Lorena: «Con quel sorriso ci compravi sempre», è stato il ricordo di un’amica. La salma di Lorena Parro è stata sepolta nel cimitero della frazione di Lutrano.