Una discarica vicino alla ex base militare

SUSEGANA. Il greto del Piave, vicino all'ex base militare in via Ex Bormbardieri a Ponte della Priula, è stato utilizzato come discarica a cielo aperto. Lì sono stati smaltiti abusivamente di materiali derivato con ogni probabilità da demolizioni edili, ma anche ferro e plastiche. In mezzo alla vegetazione, tra i sassi, a poche decine di metri dal quello che era stato individuato dalla Prefettura come possibile campo profughi, regna il degrado. I rifiuti non sono stati trasportati dalla corrente, in quanto lì, pur all'interno del greto del fiume, non scorre mai acqua. Sono inoltre evidenti i residui di materiale bruciato sul posto. Qualcuno ha dato fuoco a parte dei detriti. Massimo Favero, esponente locale della Lega, già tempo fa aveva segnalato, inutilmente, alle autorità la presenza di quei rifiuti. (d.b.)
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso